Il Napoli va e la Roma è avvisata. A meno tre ora i partenopei, la sfida al secondo posto è aperta. E a più cinque sulla Lazio, rischiano di tracciare una linea netta per il podio.
Travolgente Zapata al suo quinto gol in campionato, sorriso ritrovato per Hamsik che gonfia la rete dopo quattro mesi. Tanto basta per giustiziare il Sassuolo, forse troppo sfortunato. In venti minuti perde per infortunio i due difensoriAntei e Cannavaro (applaudito dal San Paolo).
Poche emozioni, il Napoli si sveglia solo nella ripresa quando Zapata decide di non far rimpiangere lo squalificato Higuain, di prepotenza firma il vantaggio e il suo settimo centro stagionale. Prodigioso Andujar sul destro di Magnanelli ma Hamsik chiude i conti – su assist di Duvan – e torna a esultare dopo la lunga astinenza. Poi corre ad abbracciare Insigne, spettatore a bordocampo, e avverte: «Per il secondo posto ce la giocheremo fino alla fine. Eravamo convinti di poter vincere, conta più quello che il mio gol». Al 72′ il rosso diretto aMertens, entrato da appena sei minuti, per un fallo da dietro su Missiroli appare comunque esagerato. Benitez lancia la sfida alla Roma: «Alla fine la differenza l’ha fatta Zapata. I giallorossisono ancora favoriti, ma hanno anche più pressione. Il campionato è ancora lungo».
Non si ferma più neanche l’Inter, terza vittoria di fila che mancava da una vita e un altro balzo in avanti per rialzare la testa fino al sesto posto e superare con 35 punti il Milan. Il Cagliari oppone resistenza ma alla fine è costretto ad arrendersi. Sciuponi i nerazzurri per tutto il primo tempo, sprecano almeno quattro nitide occasioni. Poi a riscrivere la partita ci pensa Kovacic – croce e delizia di Mancini – che ripaga la fiducia con un sinistro sotto la traversa. Il punto esclamativo lo mette ancora Icardi, con un mancino a giro che s’infila all’incrocio. Sfortunato Carrizo (contusione al piede per Handanovic) che regala un gol ai sardi: il pallone sbatte sulla traversa, poi sulla schiena del portiere e «fantozzianamente» in rete.
Oggi alle 18.30 il recupero del derby tra Genoa e Sampdoria, rinviato sabato per l’impraticabilità del campo del Ferraris, a causa della pioggia caduta su Marassi.
Il Tempo – G. Baldinacci
