Il derby resta al palo

E meno male che il derby rischiava di essere una partita noiosa. È stata una stracittadina che dopo ventotto minuti aveva già visto colpire 5 pali e realizzare un gol, non si vedeva da una vita. Alla fine il derby resta al palo, finisce 1-1 che fa pax Capitale, ma lascia ai laziali l’amaro in bocca. La partita conferma quanto anticipato alla vigilia: in questo momento la Lazio è una squadra, la Roma sta ancora lavorando per diventarlo. Fonseca dunque ha fatto l’unica cosa che poteva fare: limitare i danni, consapevole che in questo momento i suoi avversari di ieri ne avessero di più. La sensazione netta era infatti che la Lazio ad ogni affondo potesse passare o comunque far male. Presto per fare bilanci, ma è comunque pronosticabile che per i giallorossi si stia aprendo un’altra stagione di sofferenza, perché il tecnico portoghese è molto più indietro di quanto ci si potesse immaginare. Adesso comunque ci saranno quindici giorni per lavorare e provare a trasformare questo gruppo di giocatori in una squadra vera: missione difficile ma non impossibile. Lo scrive Il Tempo.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti