Siamo agli stracci. Monchi a Boston il rischiatutto

Due cose James Pallotta ha sempre preteso dai suoi manager: l’ottenimento dell’equilibrio finanziario e il miglioramento del prestigio del brand. Il presidente giallorosso è convinto che i due presupposti di base siano fondamentali per la crescita di un’azienda e quindi, nel caso specie, per i successi sportivi. Se la Roma non arrivasse in Champions League perderebbe il 35-40% del suo fatturato. E’ un’apocalisse che Monchi vuole evitare. Il d.s. giallorosso è atteso a Boston lunedì sera, insieme al responsabile delle strategie mediatiche Guido Fienga, per incontrare Pallotta e presentargli un piano di ripresa. Oltre all’allenatore va discusso anche il budget del mercato di gennaio: alla Roma servono un centrocampista, Weigl o Denis Suarez (c’è anche la pista Sanogo), e un difensore centrale, Maidana o Nastasic. Lo riporta il Corriere dello Sport.

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