Pallotta aveva chiesto ai tifosi: “Se vogliono davvero lo stadio, devono sollecitare un intervento“, soltanto una settimana fa. I tifosi sono intervenuti ma andando contro il presidente: “Noi lo stadio non lo vogliamo“, con tanto di mega striscione esposto durante la contestazione sotto la sede della Roma all’Eur per il mancato rinnovo di De Rossi. Secondo alcune stime il progetto di Tor di Valle potrebbe fruttare ai proponenti oltre mezzo miliardo di euro, ma è praticamente bloccato dopo l’inchiesta su Parnasi. Ad innescare tutto è stata la miccia De Rossi anche se qualche cosa si era intravista negli anni passati: nel 2015 un gruppo di ultrà comunicò a Sabatini: “Noi vogliamo giocatori forti, non lo stadio nuovo“. Il Campidoglio deve prendere una decisione: andare avanti oppure cassare tutto. Negli ultimi mesi anche Pallotta è stato dubbioso sul buon esito del progetto, non ha mai firmato il pre-accordo con la Eurnova di Parnasi per acquistare i terreni di Tor di Valle. Lo riporta Il Messaggero.
