Hjulmand, la Roma c’è ma non esclude Frattesi

Corriere dello Sport (R. Maida) –  La Roma ha stabilito che sia il centrocampo il reparto più bisognoso di modifiche perché la meteora Camara tornerà all’Olympiacos per fine prestito, Matic va per i 35 anni e non ha ancora deciso se rinnovare, mentre il futuro di Wijnaldum è dovrà essere definito con il Paris Saint-Germain a fine stagione.

E così non deve sorprendere che Tiago Pinto si stia interessando a Morten Hjulmand, mediano danese classe ‘99 che si sta affermando nel Lecce. Il suo possibile arrivo non è in contraddizione con la trattativa, ormai intavolata da un anno, per il ritorno di Davide Frattesi, un altro centrocampista del ‘99 che ha caratteristiche diverse. Intanto perché non sempre tutti i desideri si realizzano. E poi perché i due potrebbero giocare insieme. 

Ieri Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha svelato con grande chiarezza che “la Roma ha cercato di prendere Frattesi anche a gennaio ma io ero convinto che alla fine sarebbe rimasto“. Non era un segreto, ormai.

Tanto è vero che Tiago Pinto aveva dovuto negare all’amico Corvino il trasferimento di Edoardo Bove al Lecce, che sarebbe stato propedeutico per Hjulmand. Perché Bove piaceva molto anche al Sassuolo che alla fine di gennaio, quando sembrava che Zaniolo dovesse rimanere a Trigoria, ha tentato lo stesso il colpo, offrendo 8 milioni per acquistare il ragazzino a titolo definitivo. La Roma però ha risposto che non si poteva trattare: troppo poche erano le risorse umane a disposizione di Mourinho per impoverire il centrocampo.

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