Herrera e Porto sono ai ferri corti. Monchi è pronto anche su De Ligt

Il caso Hector Herrera è un vero e proprio rebus. Alla Roma piace da impazzire, ma tra lui ed il Porto è rottura totale. Nelle ultime ore il presidente del club portoghese, Pinto da Costa, ha fatto arrabbiare la moglie e l’agente del messicano con alcune dichiarazioni sull’ingaggio: “Herrera vuole sei milioni a stagione“. Come riporta il quotidiano Corriere dello Sport, il centrocampista in realtà ne avrebbe chiesti 3 a fronte dei 900mila del contratto attuale che scade nel giugno 2019. Queste cifre sarebbe alla portata del club giallorosso. Monchi aveva fatto un tentativo per Herrara quando prese Ivan Marcano, adesso con la cessione di Strootman è pronto a puntare tutto su di lui: con 13 milioni potrebbe arrivare già a gennaio evitando così l’asta furibonda a fine stagione con gli altri club. In Italia piace molto Sandro Tonali. Il Brescia però ha già detto di no alle offerte di 20 milioni di Inter, Juventus e Chelsea, la Roma aspetta ma è pronta a fare una sua puntata. Stesso discorso vale per Piatek, Monchi però questa volta può usare la carta di Gabriele Giuffrida, procuratore che l’ha portato in Serie A. Infine, visti gli ottimi rapporti con Mino Raiola, potrebbe andare in porto l’affare De Ligt. Sul classe ’99 dell’Ajax ci sono anche Barcellona, Juve e Psg, ma i giallorossi hanno una corsia preferenziale e questa volta faranno di tutto per evitare un nuovo caso Malcom.

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