
La Gazzetta dello Sport (Dalla Vite-Taidelli) – E’ seriamente una storia infinita quella fra Inter e Samir Handanovic. Perché se da una parte è reale l’idea di rinnovare il contratto fino al 2019 (a 2,7 milioni più bonus) dall’altra è altrettanto concreta la volontà di portare avanti sondaggi e contatti con chi la Champions se la dovrà giocare ai Preliminari (il Manchester United) e, storia dell’ultima ora, con chi invece la farà certamente, ovvero il Psg. Quindi, un percorso non esclude l’altro: e fino al 31 agosto (giorno di chiusura di mercato, ore 23) tutto sarà possibile.
CONCORRENZA LLORIS Sul portiere sloveno ci sarebbe stato anche un sondaggio del Fenerbahçe, ma è chiaro che lasciare l’Inter sarebbe solo – nella testa del portierone sloveno – per un campionato più avvincente. E la Premier, in questo senso, lo è: il Manchester United che perderà De Gea sonda il patrimonio-portieri in giro per l’Europa mettendo nel proprio radar sia Handanovic e sia Lloris. Tre settimane fa l’agente dello sloveno (Pastorello) era stato proprio nella città dei Red Devils: vero è che da allora ad oggi i passi in avanti per un riavvicinamento fra Inter e numero uno sono stati concreti. Però, come detto, sempre con un grande stand-by per tutti: come dire, possiamo rinnovare e vedere poi come va, perché se Samir adora misurarsi in Champions e una opportunità arriva davvero, ecco che qualcosa si potrà fare. Questo è il succo del discorso, sempre in divenire e proprio col portiere del Tottenham sullo sfondo. «Al momento – ha affermato Lloris ai microfoni di Telefoot – c’è già un portiere al Manchester United. Queste voci di mercato sono quantomeno avventate. Se si arriverà a qualcosa, sarà in maniera naturale». Tutto aperto insomma.
LE DIFFERENZE E LA VOLONTA’ Non c’è dubbio – e questo va detto – che al momento siamo a livello di sondaggi e che l’Inter non abbia ricevuto sul tavolo veri e propri… soldoni. Handanovic venne pagato 11 milioni nel 2012, sondaggi ne sono stati fatti (per esempio dalla Roma) ma sui 4-5 milioni, cifra ritenuta bassa per un giocatore sul quale i nerazzurri tenderebbero ad avvicinarsi ai 10 milioni. Nel frattempo, poi ecco l’idea che porta al Paris Saint Germain: Handanovic legato a Salvatore Sirigu. Sia chiara una cosa: il valore (sul mercato) dei due non è esattamente identico, la differenza anagrafica è praticamente di tre anni e insomma ci sarebbe disequilibrio. Detto questo non va sottovalutata un aspetto: Sirigu non prese bene le pesanti critiche dopo la gara contro il Barcellona, evento che abbinato alle voci insistenti su un nuovo portiere gli avrebbero fatto decidere di mettere fra le ipotesi future anche il ritorno in Italia.
DISEGNI E ROMERO Il Psg pagò Sirigu 4 milioni di euro 4 anni fa, oggi il suo valore è almeno triplicato e il suo contratto è stato allungato da poco fino al 2018. Ma questo vuole dire tutto e niente, perché anche Handanovic potrebbe rinnovare fino al 2019 e poi salutare l’Inter. Handanovic-Sirigu, insomma, è un piccolo disegno sul tavolo dei club, per ora. Fermo restando che l’Inter (Carrizo verso il rinnovo, l’alternativa è Mirante) sui portieri non vuole arrivare a spendere. Anche per questo Romero (svincolato) resta sullo sfondo.
