Giorno di conferenza stampa di presentazione per Norbert Gyomber ex Catania arrivato a Roma con la formula del prestito. Queste le sue parole:
Baldissoni: “Tempi di calciomercato, quindi tempo di nuovi protagonisti. Oggi salutiamo in forma pubblica il primo giocatore slovacco della storia del club, vanta una presenza costante con tutte le nazionali del suo paese. Benché molto giovane ha già molte presenze in Italia, può crescere e far bene. Diamo il nostro benvenuto a Norbert Gyomber”.
A Gyomber: Come è andata la prima settimana di allenamenti con la squadra?
“E’ andata molto bene, ho conosciuto grandi giocatori, brava gente, sono molto contento di allenarmi e di poter giocare con questi giocatori”.
A Gyomber: Che tipo di lavoro state facendo come reparto?
“Abbiamo fatto qualcosa, ma più che altro abbiamo lavorato sulla tattica offensiva. Ora stiamo preparando la partita con la Juve”.
A Gyomber: Se Garcia puntasse su di te per la Juve saresti pronto?
“Si, sono pronto per giocare una grande partita, come contro la Juve. Ho giocato due volte contro di loro, li conosco bene, sono pronto per giocare”.
A Gyomber: E’ una sorpresa la chiamata di un club come la Roma?
“Dopo la stagione avuta l’anno scorso, non pensavo mi potesse chiamare una grande squadra come la Roma. Dopo l’infortunio ho lavorato molto duramente, sono molto felice di poter venire qui alla Roma”.
A Baldissoni: La Roma interverrà a centrocampo sul mercato?
“La situazione di Strootman è sempre la stessa, lui sta affrontando insieme alla società un periodo di recupero, stiamo scegliendo le soluzioni migliori per il suo recupero. Non cambiano le situazioni di mercato, non è un’emergenza. La situazione di Kevin non è cambiata rispetto a quello che sapevamo, mese più o mese meno, siamo convinti che riavremo un grande giocatore”.
A Gyomber: C’è mai stata la possibilità di prenderti e poi girarti in prestito?
“Il mio procuratore mi aveva detto che potevo restare qua, non ho sentito niente di un possibile prestito”.
Baldissoni: “Confermo che è stato preso per restare”.
A Baldissoni: La Curva Sud ha fatto un comunicato, vuole rispondere?
“La Roma non risponde a comunicati di difficile provenienza, visto che non sono firmati. Le iniziative assunte dal Prefetto e dal Questore sono iniziative prese da chi gestisce l’ordine pubblico, Roma e Lazio le subiscono e le eseguono. Quello che questa società ha fatto per favorire i tifosi è noto, sia per la possibilità di abbonarsi senza Tessera del Tifoso, c’è stata la possibilità di tornare in trasferta e molte altre cose. Vorrei dire che Pallotta sta progettando uno stadio estremamente moderno, che sarà un vanto per il livello di tecnologia e modernità, ma è stato progettato con un elemento ben in vista, ovvero la Curva Sud. Continuerà a chiamarsi così, ha un design particolare di proposito. Questo rende chiaro l’attenzione per il cuore del tifo della Roma. Il tentativo di incolpare la società per decisioni dei responsabili dell’ordine pubblico è un equivoco, sono strumentalizzazioni o male interpretazioni. Chi viene allo stadio per tifare dovrebbe tifare. Fare proteste di tifo è una scelta che va in contraddizione con quello che dovrebbe essere il proprio ruolo, soprattutto in una partita particolare, con la rivale degli ultimi anni. La Roma ha bisogno del supporto dei suoi tifosi, ma scelgono di comportarsi come ritengono più opportuno”.
A Gyomber: Il Catania è stato coinvolto in alcuni illeciti…
“Quando stavo al Catania pensavo solo a giocare bene e non ad altro. Non posso dire nulla su questo, non voglio neanche parlarne, non mi interessa”.
A Baldissoni: Il mercato è chiuso?
“Non commentiamo il mercato in corso, non cambiamo le nostre convinzioni”.
A Gyomber: Qual è stata la prima cosa che hai pensato dopo che ti avevano parlato della Roma?
“Quando ho sentito che c’era la possibilità di venire alla Roma, stavo guidando e mi ha chiamato il mio procuratore, mi sono dovuto fermare subito perché ero molto nervoso. Sono molto contento di poter essere qui”.
A Baldissoni: Strootman dovrà operarsi?
“Si valutano le soluzioni che possono consentire a Kevin di tornare in campo il prima possibile. Verranno identificate al più presto e rese note. Non ho altro da dire, non sono un medico”.
