La Gazzetta dello Sport – Il presidente uscente e il suo vice. La sfida andrà in scena all’hotel Cavalieri Waldorf Astoria di Monte Mario, a Roma, lunedì prossimo. L’albergo riapre proprio per ospitare i 274 delegati che sceglieranno tra Gabriele Gravina e Cosimo Sibilia.
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La griglia di partenza è già nota, anche se si succedono le “prove” degli ultimi giorni. Gravina è nettamente in pole position o almeno così dice la mappa delle firme e a supporto della sua candidatura. Il presidente uscente ha raccolto la quasi totalità delle tre leghe professionistiche, dell’Aic e dell’Assoallenatori. Sull’altro fronte, Sibilia si fa forte delle adesioni di tutta la lega Dilettanti, con l’eccezione di Lombardia ed Emilia Romagna.
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Sommando le percentuali delle componenti che l’hanno votato, Gravina dovrebbe arrivare al 64 per centro, mentre Sibilia si fermerebbe al 34. Gravina potrebbe cedere qualche voto in più in Serie A, dove aveva aveva 18 firme su firme (tutte meno Lazio e Benevento).
