La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Se infatti Wesley nella Roma è sicuro del suo posto da titolare sulla fascia destra, Angelino dalla prossima settimana lo sarà assai di meno a sinistro. Con l’arrivo di Tsimikas Gasperini ha una soluzione in più. E il rischio é che possa diventare anche quella preferita dall’allenatore giallorosso.
Angelino non è mai stato considerato il terzino “perfetto” per Gasperini, tanto è vero che ad un certo punto del mercato estivo era stato praticamente venduto agli arabi dell’Al-Hilal. Anche nelle prime due giornate di campionato ha sofferto tanto dal punto di vista fisico contro avversari come Orsolini, Bernardeschi e Touré. Gli manca quel pizzico di fisicità e atletismo in più per fare sempre su e giù la fascia come vuole Gasperini. Tsimikas, invece, ha una struttura fisica diversa ma anche perché ha più resistenza e maggiore capacità aerobica nell’affrontare un lavoro estenuante come quello che chiede Gasp ai suoi esterni.
Dall’altra parte, invece, Wesley è sicuro del suo posto da titolare, anche se poi Rensch spinge e scalpita, tanto che il fatto di essere impiegato per pochi minuti e dalla parte opposta non è che poi sia piaciuto così tanto a qualcuno del suo entourage. Ma l’investimento fatto dalla Roma su Wesley è troppo importante per non crederci e non dargli fiducia a prescindere.