“Il Principe” vede una Roma da scudetto: merito di Gasperini, ma per competere davvero serve un attaccante a gennaio.
Giuseppe Giannini, ex storico capitano della Roma, in un’intervista a Tuttosport, ha sottolineato che, nonostante Napoli e Inter restino le favorite per lo scudetto, ci siano i presupposti affinché anche la Roma possa dire la sua, soprattutto se a gennaio dovesse arrivare un attaccante di peso: “Napoli e Inter sulla carta restano le favorite per la qualità delle rose, occhio però al Milan che ha vinto tutti gli scontri diretti e ha il vantaggio di non fare le coppe. Il che può dare 4-5 punti in più ad Allegri”.
Continua: “La Roma può dare fastidio a tutti, ha dimostrato solidità, e ha un tecnico che ha saputo rigenerare lo spogliatoio. Se i Friedkin investiranno in una punta, il salto di qualità sarà possibile”.
Giannini elogia poi Gasperini: “Il merito principale è suo. Ha recuperato giocatori che sembravano ai margini, come Cristante, Celik, Hermoso e Pellegrini, trasformandoli in pedine fondamentali. A livello tattico, ma anche comunicativo, non ha sbagliato nulla”.
La lacuna più evidente, secondo l’ex storico capitano, è l’assenza di un attaccante: “Serve un attaccante prolifico, che possa finalizzare la mole di gioco prodotta dalla squadra. A gennaio andrà fatto un investimento, altrimenti sarà difficile tenere il passo con le altre big fino alla fine”.
Conclude poi parlando della leadership di Lorenzo Pellegrini: “Non ho mai avuto dubbi su di lui, ma aveva bisogno di una guida forte come Gasperini. Dopo il derby vinto con la Lazio, è tornato protagonista, e ora è di nuovo un riferimento dentro e fuori dal campo”.



