Giuseppe Giannini, ex calciatore della Roma, ha rilasciato una video intervista a Corriere.it e ha parlato del rapporto con i vari capitani giallorossi. Queste le sue parole:
“Il primo provino l’ho fatto a Milanello, poi sono tornato a Roma e ho fatto una prova contro la prima squadra. Di Bartolomei era un punto di riferimento. Io ero all’esordio con la prima squadra, non è facile svestirsi dei panni del primo attore e tornare ad essere una persona normale. Lo vedo in me, nei miei ex compagni. Totti? Quando è arrivato in prima squadra aveva sedici anni, ma ti accorgi subito quando qualcuno ha qualcosa in più. Il talento. Avere la fascia al braccio è motivo di grandissimo orgoglio. Se riesci anche a vincere è il massimo. C’è riuscito Agostino, io in piccola parte, c’è riuscito Francesco”.