Prossima tappa del Campionato di Serie A è la sfida tra Lazio e Roma. Il derby all’Olimpico non si limita alla classifica e all’acquisizione dei 3 punti, anche solo per il coinvolgimento dei tifosi. Giuseppe Giannini, ex capitano giallorosso, parla in un’intervista su Metro ed esordisce mettendo in guardia gli uomini di Luis Enrique sullo schieramento biancoceleste “Lo dico subito: la Roma deve stare molto attenta alla Lazio, il tecnico giallorosso punta su un modo arioso di far giocare la squadra e questo può lasciare spazi agli avversari che ripartono“. Sull’infortunio di Totti non sembra essere positivo: “È dura per Francesco. Comunque non gli consiglio di forzare“. Nel suo giudzio complessivo sulla Lazio afferma: “Klose è il giocatore che temo di più. D’altra parte apprezzo molto Pjanic dei nuovi giallorossi. Il nuovo progetto Roma è intrigante: un nugolo di giovani di talento e zero illusioni alla gente. Il gioco “alla Barcellona” di Luis Enrique, con la giusta mentalità e convinzione, si può applicare anche da noi.È un 4-3-3 diverso, quando la squadra perde palla, non indietreggia, attacca. Ricordo ancora i miei due derby peggiori, entrambi nel 1994. In uno Marchegiani mi parò il rigore del possibile 1-1. Indimenticabile, invece, il 3-0 con Mazzone in panchina“. Dalle parole di Giannini si capisce che la Roma può fare bene in questo Campionato 2011-2012: “Può arrivare sul podio. Il Napoli è forte, ma se sfonda in Champions…”. Alla domanda sul rinnovo di De Rossi risponde sinteticamente: “Ma sì che rinnova…“.
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