Giannini: “Coric, copia Under. La regia Roma è ok”

Giuseppe Giannini, ex calciatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport a proposito del momento giallorosso. Queste le sue parole:

«La spregiudicatezza sarà quella che lo aiuterà nel suo primo anno di Roma. La società spero che tenga sia Nainggolan sia Strootman, soprattutto il primo. Gonalons secondo me ha le qualità per fare bene, e ha pure l’esperienza per superare un anno con più ombre che luci. Non penso si possa già bocciare o dare via senza dubbi. In Europa, a prezzi non impossibili, non ci sono tantissimi registi. E allora chi ce l’ha se li deve tenere e chi prende giocatori giovani deve dargli un po’ di tempo».

Si riferisce a Coric, ovviamente…
«Sì, è un ragazzo giovane, che viene qui per crescere e migliorarsi. Ho visto qualche video, letto qualche articolo e non mi sembra male. Anche se all’inizio non credo partirà titolare, può essere un calciatore importante nella rosa, uno che può dare il suo contributo con ordine e talento. Poi lui ci deve mettere del suo, deve essere spregiudicato».

Il rischio è che però ragazzi di vent’anni poi vogliano strafare…
«E perché? Avere personalità è giusto. Guardate Under: è venuto qui dicendo che voleva fare il titolare, è partito a fari spenti, si è fatto la sua bella panchina, ma poi è stato determinante. L’esperienza si fa col tempo, la personalità o ce l’hai o non ce l’hai. Non è soltanto una questione d’età, se sei forte sei forte».

Esperienza fa pensare a Gonalons: era difficile immaginare tutte le difficoltà che ha avuto…
«Non è che ci siano grandi giocatori a disposizione come registi. C’è Verratti, ma penso sia irraggiungibile per vari motivi. Quindi io continuerei con i due che ho in casa, lui e De Rossi. Secondo me lo abbiamo sottovalutato: gli darei fiducia ancora un anno, ha esperienza e qualità. Non so se parli bene l’italiano, ma sarebbe importante, così come sarebbe importante che iniziasse la nuova stagione credendo in se stesso. Anche perché non penso che De Rossi giocherà tutte le partite l’anno prossimo, quindi davvero toccherà a lui provare a prendersi la Roma».

Poi ci sono Nainggolan e Strootman…
«Spero restino entrambi alla Roma, ma se dovessi fare una scelta cadrebbe senza dubbio su Radja. Me lo terrei ben stretto, è uno di quei giocatori per me incedibili. Per quanto riguarda Kevin il discorso è diverso: è un giocatore sicuramente importante, ma se avesse mercato e l’offerta fosse buona si potrebbe anche pensare a una cessione. Certo, proprio per il discorso che facevamo prima, sulla difficoltà di trovare centrocampisti forti a prezzi “umani” io terrei tutti, perché la Roma ha un reparto forte e completo e toccarlo sarebbe un peccato».

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