Gerson, centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport a proposito del momento della squadra. Queste le parole del brasiliano:
Un ricordo di Astori? Come state vivendo questo momento?
Non ci sono parole. Non ho giocato con lui, ma era un collega di lavoro. De Rossi, Nainggolan e Florenzi hanno giocato con lui e sono tutti tristi nello spogliatoio. E’ una cosa che può succedere a tutti. E’ una cosa triste, tutta la squadra è un po’ triste.
Che partita ti aspetti contro il Torino?
Sarà una partita molto difficile. Dobbiamo essere concentrati, abbiamo lavorato molto forte e dobbiamo prendere i tre punti.
Perché avete perso all’Olimpico col Torino in Coppa Italia?
Il calcio è così, abbiamo perso perché abbiamo sbagliato troppo, succede questo nel calcio se sbagli troppo. E’ passato, abbiamo cambiato la testa, ora dobbiamo fare diversamente.
Dipendono dalla testa questi alti e bassi?
Il calcio è così, un giorno nulla va bene ed un giorno va tutto bene. Questo è il calcio. Dobbiamo sempre fare quello che possiamo fare in maniera migliore, però c’è sempre il giorno che non va.
Come giudichi la tua stagione?
Sono contento, ma so che posso fare ancora di più per me, per la squadra e per la mia famiglia. Sono contento, ma so che devo fare ancora di più.
Pensi di giocare titolare contro il Torino?
Non lo so, mi alleno sempre al meglio, ma la decisione spetta al mister, io devo essere sempre pronto.
Dove devi migliorare ancora?
Devo migliorare sempre, nel calcio devi essere sempre in buona condizione. Se giochi bene sei fortissimo, se ne fai una sbagliata ti ammazzano. Ma è così il calcio. Noi giocatori siamo pronti.
Alisson è il miglior portiere al mondo?
Secondo me sì, è fortissimo, non so cosa dire, è un fenomeno.
