Gerson diventa un caso: «Meglio tornare in Brasile»

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Il Messaggero (E.Trotta) – Parcheggio part-time in serie A? No, grazie! E’ questo il pensiero del padre di Gerson, Marcao, rilanciato dalla stampa brasiliana solo pochi giorni dopo lo sbarco nella Capitale: «Se deve giocare in prestito sei mesi per un altro club, allora meglio tornare in Brasile. Il Fluminense è pronto a riabbracciarlo». Non è andata giù al papà-agente del trequartista classe ’97 la possibilità di essere tesserato, in quanto extracomunitario, fino a giugno da una società vicina alla Roma, come Frosinone, Bologna o Chievo. Il giocatore aveva ricevuto garanzie diverse e sperava di essere integrato da subito nella rosa giallorossa: da qui la minaccia di fuga. Da Trigoria comunque smentiscono il ritorno a casa di Gerson.

TENTATIVO PER CACERES – Anche il giovane portiere Alisson guarda al futuro: «La mia situazione non è ancora definita – dice a goal.comstiamo sistemando gli ultimi dettagli. Per me è ancora possibile restare all’Internacional o andare via». Sabatini, dopo aver avuto il sì di Alisson, ha ottenuto anche quello del club brasiliano: sarà giallorosso dolo le Olimpiadi. La novità delle ultime ore è Caceres: il ds giallorosso ha contattato il manager Fonseca. Il contratto del difensore scade a giugno: la Roma proverà a a prenderlo subito. Le operazioni Perotti ed El Shaarawy restano invece congelate in funzione dell’allenatore; nei giorni scorsi è stato riproposto Lens del Sunderland.

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