Gasperini: “La Roma è una grande squadra, mi sono ripromesso di non fare da terza o quarta scelta. Potremo continuare e prolungare il rapporto con l’Atalanta” – VIDEO

Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Atalanta 1-1. Queste le sue parole:

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa è successo di grave?
Come ha raccontato il direttore dell’Eco di Bergamo, il giornale ha fatto passare una bufala riguardante insubordinazione dei giocatori nei miei confronti. Ho dovuto ringraziare il direttore perché non ha pubblicato questa notizia e l’ho pregato di non mettermi nelle condizioni di rispondere alle domande di questo giornalista. Il direttore vuole farmi rispondere per forza a questo signore. È inutile che saltano su le varie organizzazioni, anche io non sono tenuto a rispondere a tutti, specie a chi ha comportamenti così scorretti. Siccome è roba di settimane fa, ho chiesto di evitare di mettermi in condizioni di non rispondere. Si parla di insubordinazione di giocatori che non volevano giocare, lo stesso direttore non lo ha pubblicato. Non è un 4 in pagella o una critica su una partita giocata male, avrei avuto mille motivi ma non ho mai fatto nulla di tutto questo. Se le cose restano così non parlo più con l’Eco di Bergamo. O chiarisce questa cosa e mi mette nella condizione di avere un rapporto di rispetto o non parlo più. In una situazione di campionato così piacevole per tutti, evidentemente non va bene.

L’Europa?
È un buon punto, un punto fondamentale. Passata una giornata sulla carta difficile, doveva essere negativa per noi e invece questo punto lascia le cose come alla vigilia, ora abbiamo sei partite di cui quattro in casa, ci giochiamo in casa il nostro sogno.

Contatti con la Roma?
Lusingato lo sarei indubbiamente, la Roma è una grande squadra, da anni con tanto merito di Spalletti ottiene posti importanti in classifica. Detto questo, mi sono ripromesso di non essere la seconda-terza-quarta scelta. Per me l’Atalanta è una scelta importante, una possibilità di continuare un progetto. Sono legato contrattualmente all’Atalanta, credo tanto che potremo continuare e prolungare il rapporto.

Miglior pareggio della stagione?
Punto fondamentale per darci una spinta di entusiasmo notevole in vista della volata, dove siamo tutti raccolti in pochi punti. Abbiamo giocato contro una squadra forte, non con una Roma dimessa. Certamente non ha fatto il miglior primo tempo, nel secondo ha dimostrato tutto il suo valore.

Cabezas?
Oggi era il suo momento, in quel momento dovevo coprire le fasce e lui e D’Alessandro hanno fatto bene questo compito. Ha gamba e velocità. È arrivato un po’ spaesato, pur nella sua giovane età ha valori importanti, altrimenti non avrebbe fatto l’Under 20 e la Libertadores.

Secondo posto?
Non sono un indovino, però è una bella lotta. Il Napoli in questo momento sembra avere continuità, la Roma ha grandi momenti, viaggia più a corrente alternata. Però mancano sei partite, la Roma ha un piccolo vantaggio, è favorita.

GASPERINI A SKY

Nel primo tempo potevate anche segnare il gol del 2-0…
Forse, ma le partite vanno viste nei 90 minuti totali. Il secondo tempo della Roma è stato importante e noi a lungo abbiamo sofferto, abbiamo tenuto e per questo è un punto molto importante.

Che cos’è che non ha funzionato nel secondo tempo?
E’ che la Roma ha alzato i ritmi e ha giocato con grande tecnica con i suoi ottimi giocatori. Si sono visti alcuni problemi, nel primo tempo era tutto più facile perché avevamo più spazi e freschezza. E’ chiaro che quando la Roma si esprime in questo modo diventa difficile per tutti. Alla fine abbiamo limitato il gioco della Roma e abbiamo tenuto difensivamente portando a casa questo punto.

L’Atalanta perché in trasferta passa dalla vittoria a Napoli e dal pareggio di oggi alla sconfitta per 7-1 contro l’Inter?
La partita di Milano per noi rimane una macchia e qualcosa che ci portiamo dietro per reagire. Abbiamo vinto tante volte in trasferta, 8 volte. Quella domenica forse eravamo convinti di poter affrontare l’Inter alla pari. E’ stato un black out, ma da queste partite si trae sempre qualcosa di utile. Oggi poi nel momento di difficoltà la Roma dopo il pareggio si poteva spingere oltre. Non siamo rimasti sulla prestazione del primo tempo e alla fine abbiamo tenuto fisicamente e mentalmente superando il momento di difficoltà.

Perché questa scelta di mettere dall’inizio una squadra molto offensiva?
Ho pensato che visto che D’Alessandro è molto veloce e offensivo con un centrocampista in più potessimo palleggiare meglio. Non pensavo di poter sorprendere la Roma sul piano della velocità perché hanno difensori molto veloci e ho pensato che era meglio giocarcela sul piano tecnico. Poi nel secondo tempo con gli spazi li si che ho messo Cabezas e D’Alessandro per giocare di rimessa. Alla fine è andata bene con Cristante e Conti che sono stati bravi.

I risultati oggi vi hanno aiutato…
Indubbiamente oggi è una giornata dove è rimasto un po’ tutto così, e per noi va bene. Per noi era sfavorevole giocare a Roma. Adesso abbiamo tante partite in casa e poterci giocare le nostre chance europee in casa è un piccolo vantaggio.

 

GASPERINI ALLA RAI

Buon pareggio a Roma?
Buon primo tempo per noi, potevamo sfruttare qualche altra occasione, nella ripresa la Roma è venuta fuori alla distanza, ha creato parecchio. Credo comunque che l’1-1 sia giusto per quanto visto nei novanta minuti.

Ci sono state diverse novità di formazione, come mai?
Sono felice per la prova di Cabezas, è arrivato dall’Ecuador dopo aver fatto un ottimo campionato nella sua nazione. Proseguiamo la politica dei giovani.

Credete ancora nell’Europa?
E’ rimasto tutto come prima con una giornata in meno, in un turno sulla carta difficile per noi.

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