La Gazzetta dello Sport – Garcia non ride, ma anche Gasperini ha i suoi problemi, alle prese com’è con una classifica da risalire in fretta dopo tre k.o. di fila (quattro, considerando la figuraccia con l’Alessandria in coppa Italia), il derby ormai all’orizzonte (primo atto del 2016) e una frattura ormai dichiarata con una parte della tifoseria. «La Roma rimane una squadra con grandi valori, per quanto riguarda poi l’ambiente vedremo in campo», spiega il tecnico, alle prese con numerose assenze, soprattutto in attacco (Pavoletti e Perotti sono in castigo). «Tuttavia, non avremo timori, sarà importante innanzitutto rimanere in undici sino alla fine», per non allungare l’elenco degli espulsi (già otto).
Poi c’è la faccenda del comunicato firmato genericamente dalla tifoseria organizzata che taccia il tecnico di essere «narciso e avido»: «In questo senso il comunicato è stato offensivo». Difficile dargli torto, ma Gasperini preferisce andare oltre, ribadendo come «a questo Genoa manchino i risultati, non il gioco. Parlando di prestazioni, mi pare che chi è sceso in campo sia quasi sempre stato all’altezza, anche se purtroppo abbiamo perso strada facendo punti importanti. Ora dovremo essere bravi a ripartire, ma sono certo che la situazione migliorerà».
