Dopo la sconfitta di Cagliari la Roma si prepara ad una nuova trasferta. L’avversario sarà il Celtic in Europa League a Glasgow per proiettarsi tra le prime otto della League Phase. Per questa occasione oggi alle 18:30 Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa per analizzare la partita e la situazione squadra.
GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Domani è pronto per giocare 90’ Angelino?
“Il giocatore dopo che è guarito è in grandi di giocare, ma tutti i giocatori sono in grado di giocare 90’ minuti”.
Contro il Napoli e il Cagliari la Roma è tornata a calciare poco in porta. È una casualità o un segnale che le preoccupa? Ha chiesto ai suoi di essere più spregiudicati negli ultimi 16 metri?
“Si non siamo stati molto prolifici tutto l’anno, ma c’è da dire che a sprazzi abbiamo fatto ottimi periodi. Siamo stati meno capaci di produrre ma non è un problema singolo o di reparto ma di squadra e dovremmo tornare a giocare in modo compatto tutti insieme”.
Lei ha detto che la stanchezza non esiste, è un tema che però secondo lei esiste o è solo una nostra impressione?
“Se intende stanchezza fisica no, l’espressione delle partite non sono state delle migliori ma faccio fatica a capire che tipo di stanchezza parlate, ci sono diverse stanchezze come anche quella mentale ma fisica no perché corrono tutti fini all’ultimo minuto”.
Pensa che Ferguson da qui è gennaio possa migliorare? Magari dargli più spazio in Europa?
“Ci sono le prestazioni, ne ha avute tante di possibilità. Poi lo aspettiamo, è un ragazzo giovane e ci si poteva aspettare che avrebbe fatto fatica. Io mi auguro che il ragazzo possa migliorare è stato fermo un anno e farebbe solo del bene a lui”.
Lei ha l’occasione di fare doppietta con le due squadre di Glasgow. Cosa ne pensa del Celtic?
“Il Celtic è un’ottima squadra non sarà facile giocare in questo stadio meraviglioso, spero come domani sarà una bella partita tra due squadre che cercano di avere punti per la corsa finale”.
A che punto siamo per arrivare alla soluzione finale per l’attacco?
“Li abbiamo avuto indubbiamente delle defezioni. Ma alla fine hanno alternato Ferguson, Dybala e Baldanzi e quello che spesso ha fatto bene è Tommaso. Il problema del aver realizzato poco è di tutti quindi dobbiamo ripartire meglio per essere tutti efficaci”.
Il Celtic dall’arrivo del nuovo allenatore ha scelto la difesa a tre e lei che è l’artefice in Europa di questo gioco quali sono i vantaggi di giocare a tre e cosa ne pensa?
“Per la prima volta sono stati indubbiamente bravi, hanno interpretato bene la partita ma sono più i dettagli che fanno la differenza ormai. Non so se adotterà un altro sistema il Celtic ma è una squadra che a me piace perché ha fatto una bella partita in offensiva”.
Lei solitamente dice di non pensare alle partite successive, ma in vista della coppa D’Africa avrà a disposizione El Aynaoui e Ndicka per le prossime gare?
“Non abbiamo certezze oggi e speriamo di averli domani. Stanno orlando società e federazione. Su El Aynaoui devo vedere come sta con il problema al ginocchio mentre Ndicka può giocare sempre non ci sono differenze con lui. Vorrei anche dare spazio a Pisilli in vista dei prossimi impegni di campionato”.



