Corriere dello Sport (G. Marota) – Gasperini, alle prese con il primo tour de force, conferma la sua filosofia: “Non amo molto il turnover”, ha detto alla vigilia del match col Lilla, ammettendo però le poche soluzioni offensive senza Bailey e Dybala. Soulé resta il punto fermo, con possibili rotazioni tra El Aynaoui e Pellegrini.

Il tecnico, che rifiuta alibi sulla stanchezza “non è fisica, abbiamo 19 giocatori con almeno tre partite”, rilancia l’ambizione: “Non sceglieremo la coppa o il campionato, io voglio tutto”. Roma e Lilla arrivano da percorsi diversi: i giallorossi vantano la miglior difesa d’Europa nel 2025 (12 gol subiti) e una media di possesso palla oltre il 61%, che li ha portati in vetta alla Serie A.

Davanti ai 60 mila dell’Olimpico, Gasp chiede continuità e fame: “Ogni partita è una storia, per ogni risultato bisogna sudare. Io partecipo intensamente come i giocatori”. A 67 anni, il tecnico ha scelto Roma per ambire al massimo: “Ho trovato calciatori evoluti, ora lavoriamo sui particolari”.