VIDEO – Garcia: “Volevamo vincere e si è visto in campo. Adesso è tutto aperto per la seconda parte di stagione, recuperiamo anche Totti e Strootman e giocando di meno saremo più freschi. Io faccio l’allenatore, mi occupo del campo e di far vincere la squadra. Non penso alle voci sulla panchina”

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Rudi Garcia, allenatore della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Genoa. Queste le sue parole:

GARCIA A MEDIASET

Una vittoria, due gol su azione e questo grande abbraccio. E’ tutto risolto e passato?
Volevamo vincere e si è visto in campo anche se nel primo tempo abbiamo giocato sotto ritmo e senza fiducia. Mi è piaciuta l’anima e la personalità di questo gruppo perché quando non ci sono più le gambe bisogna dare tutto con il cuore per giocare con il compagno. Mi è piaciuto anche il gol di Sadiq. Penso che stasera vediamo la luce al di fuori del tunnel. Abbiamo vinto ed era importante, anche in 10 contro 11 la squadra ha dimostrato una coesione e un’unità importante e vuol dire che la squadra c’è. Adesso è tutto aperto per la seconda parte di stagione, recuperiamo anche Totti e Strootman e giocando di meno saremo più freschi.

Esiste un caso Dzeko?
Si può capire, chi ha giocato a calcio capisce lo stato d’animo di un centravanti.

E’ quello che ha detto all’arbitro alla fine anche?
Ognuno deve sapere in che condizione psicologica sono alcuni giocatori. Rispetto la decisione ma io sono tranquillo perché mi sembra che anche Batistuta a Roma un anno a Natale aveva fatto pochi gol poi nella seconda parte di stagione ne ha fatti più di 20. Li farà anche Dzeko, quando sarà più fresco.

Ora si sente totalmente tranquillo per i prossimi 6 mesi?
Io faccio l’allenatore, mi occupo del campo e di far vincere la squadra. Era importante vincere stasera prima per i giocatori e poi per la Roma che rimane a 3 punti dal secondo posto. A questa domanda poi non sono io che posso rispondere

Questa sera tifa Lazio?
Noi quando vinciamo speriamo che le altre squadre che lottano con noi pareggiano almeno e allora un pareggio stasera sarebbe bello

La Roma può ripartire da qua per andare fino in fondo al campionato?
Sono d’accordo con quello che ha detto prima Florenzi: quando lo stadio ha spinto la squadra abbiamo fatto gol e la squadra ha trovato forze per il secondo tempo. Questa sera con tutte le difficoltà era importante vincere, sono 4 volte di fila che non prendiamo gol e abbiamo anche avuto tante occasioni per segnare di più.

Può essere una soluzione l’inserimento di un altro attaccante, magari Sadiq, la soluzione per Dzeko?
Vediamo la luce per la seconda parte della stagione che sarà più leggera d’impegni. Sadiq Umar fa parte di questa luce, è giovane, è migliorato tanto, sta imparando anche da Edin e sono contento per lui perché non ha subito la pressione e ha giocato con fiducia dimostrando le sue qualità come tutti i giovani ragazzi che entrano nella Roma.

GARCIA A SKY

Un momento simbolico: l’abbraccio dopo il gol di Florenzi. Che significato gli dà?
E’ un gesto che ci emoziona. la cosa importante è che hanno fatto di tutto per vincere, hanno dimostrato personalità. Nel primo tempo eravamo un po’ lenti e senza fiducia. Meglio il secondo tempo perchè abbiamo finito in 10 gli ultimi 15 minuti ma i ragazzi hanno dimostrato coesione perché per fare un gol in dieci è un segnale importante.

Esiste un caso Dzeko?
No, non penso. Ho saputo che anche Batistuta a Natale aveva fatto pochi gol ma ha finito la stagione con più di 20 gol. Sono fiducioso per lui. Questa sera vincendo rimaniamo a 3 punti dal podio e dal secondo posto. Bisogna capire un centravanti quando gli manca la fiducia sul piano psicologico. Non doveva dire niente, ma la frustrazione del centravanti si può capire. Può fare meglio, faremo in modo di portargli più palloni e che ritrovi più entusiasmo. Sono tornati Gervinho e Salah e poi torneranno il Capitano e Strootman e ora c’è Sadiq che anche da Edin ha imparato tanto. Lui gioca con fiducia e passione a quell’età, quindi sono contento che lui abbia segnato il secondo gol. Per Dzeko ho fiducia in lui in vista della seconda parte di stagione.

Siete sotto la Juve di un punto, ma in città sembra che il distacco sia molto più ampio. Ci spiega perchè?
Bisogna chiedere a chi conosce meglio l’ambiente. Siamo ancora in corsa in campionato, siamo agli ottavi di Champions e abbiamo tante belle cose da fare nella seconda parte di campionato dove ci saranno anche meno impegni. I primi 5 mesi hanno richiesto tante energie fisiche e mentali. I ragazzi ora si riposeranno. Se c’è una ruga in più, è una ruga d’esperienza. Io vedo sempre cose positive anche nei momenti brutti. La squadra ha saputo dimostrare di riuscire ad uscire da un momento negativo come questo.

GARCIA A RAI SPORT

Una vittoria fondamentale
Abbiamo ottenuto tre punti ma c’è ancora da lavorare ma fortunatamente è ancora tutto aperto e dopo la sosta recupereremo i giocatori.

Pesano le voci su di lei
Io non ci penso mi devo concentrare sulla Roma e sulle partite, e torneremo più forti.

Una Roma con poco gioco, un’ autocritica su questo?
Si, eravamo meno brillanti, pochi gol, stanchi sul piano fisico e mentale. Dobbiamo migliorare l’approccio e fare riposare i ragazzi per restituirgli brillantezza fisica e mentale dato che giocano sempre gli stessi. Nella seconda pate della stagione recupereremo brillantezza.

Dzeko espulso…
Non dovevo dire niente ed ha pronunciato un insulto. Un centravanti senza fiducia può essere frustrato anche se non credo che sia il caso di Edin.

C’è uno stacco tra lei e la società e lei sarebbe indebolita
Forse avete spento il televisore al fischio finale perché sennò avreste visto gli abbracci all’allenatore ed al mio staff. Ho un rapporto stretto con la dirigenza e il mio staff, quest’anno il gruppo è unito e credo che si vede. Oggi gli abbracci mi hanno colpito, è molto emozionante, c’è sintonia e mi fa piacere perché io credo in questa squadra.

La sosta al momento giusto
Si, sono totalmente d’accordo.

Vanno recuperati i tifosi
Si ma stasera quando hanno spinto i tifosi abbiamo fatto gol, la nostra arma in più sono i tifosi dietro i giocatori.

GARCIA A ROMA TV

L’espulsione di Dzeko?
Non doveva dire nulla e non c’è un alibi ma si può capire il nervosismo con la mancanza di fiducia. A volte far finta di non sentire è un segnale d’intelligenza. Per sul piano psicologico è stata una decisione dura. Non critico Gervasoni ma poteva risparmiarsi quel cartellino.

Aveva chiesto carattere e determinazione e la squadra ha risposto.
La squadra ha messo grande personalità, è la cosa che mi è paicutia di più. C’è stata un po’ di mancanza di fiducia all’inizio del primo tempo, tanti palloni persi e passaggi sbagliati. Il gol di Florenzi è stato l’interruttore per la squadra. E’ stata una ricompensa per tutto il gruppo: con poca benzina abbiamo trovato le risorse mentali per andare a vincere. Cosi restiamo in corsa per il campionato ed è la cosa più importante.

L’abbraccio di Florenzi dopo il gol?
E’ stata una sorpresa per me, stavo dando dei consigli per la disposizione tattica dopo il gol. Un allenatore vive di questi momenti forti ed emozionanti.

Il cambio di Sadiq è stato azzeccato: il suo ingresso ha dato fiducia alla squadra?
I giovani hanno una grande qualità, al di là del fatto che Sadiq ha imparato molto, anche da Edin, quando si allena con noi. I giovani non subiscono la pressione e non mancano di fiducia e Sadiq sta dimostrando ogni giorno di crescere. Come ho già detto ai vostri colleghi, stasera vediamo la luce alla fine del tunnel, perché nella seconda parte di stagione riavremo Totti e Strootman, abbiamo anche buoni segnali dai giovani come Sadiq e Nura, che spero torni presto in campo. Anche il calendario sarà più leggero e ci mangerà meno energie. Sono tutti segnali positivi.

Un’altra fotografia positiva è il suo incoraggiamento ai giocatori a fine partita.
Voglio bene a questo gruppo e sono osicuro che ci farà vivere grandi momenti nella seconda parte di stagione. Ho avuto tante manifestazioni di sostegno dal mio staff in questi giorni. Ho apprezzato il gesto di oggi. Questo è un grande staff, possiamo migliorare come tutti ma sul piano umano è un grande staff. Sono contento di poter vivere la mia passione al loro fianco.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Vittoria più importante?
Abbiamo vissuto vittorie anche più importanti di questa. Nel primo tempo abbiamo sbagliato troppo. Il gol di Florenzi fa capire tutta la personalità di questo gruppo. Mi è piaciuto l’inizio del secondo tempo e gli ultimi minuti, quando siamo rimasti in 10. I ragazzi hanno bisogno di riposo ora. E’ una vittoria importante che ci lascia a 3 punti dal secondo posto.

Il gol di Florenzi ha sbloccato la Roma?
Mi è piaciuto che al 35’ il pubblico ha iniziato a cantare, come ha detto Florenzi forse non è u caso che abbiamo segnato. Il gesto della squadra è emozionate. Voglio bene a questa rosa e credo in loro. Nella seconda parte della stagione ci toglieremo delle soddisfazioni e giocheremo meno. Torneranno giocatori importanti e ci sono dei segnali positivi come ad esempio Sadiq. E’ stato bello vedere questa squadra unita, ma io non avevo dubbi.

I fischi li interpreta come spontanei o determinati dal clima della stampa?
Io preferisco concentrarmi sulle mie cose: preparare la gara al meglio, lavorare con i giocatori. Per quanto riguarda i tifosi, come ha detto Florenzi loro sarebbero l’arma in più. Ovviamente nella seconda parte della stagione spero di ritrovare uno stadio Olimpico più pieno. Posso assicurare che i miei calciatori sono uomini di grande qualità. Meritano di fare un grande girone di ritorno. Il punto nero resta la Coppa Italia.

Notizie di Totti?
Sta meglio di giorno in giorno. Ha avuto un infortunio importante, ma dopo la sosta ha iniziato a lavorare con il gruppo. Da gennaio spero torni ad allenarsi normalmente. Solo i giocatori possono rispondere a questo, non mi aspettavo questo gesto. Sono stato giocatore anche io e so che i giocatori pensano prima a loro e poi alla squadra. E’ logico. Invece stasera hanno dimostrato di pensare alla squadra e questa mi da più forza. Il calcio è la mia passione e sono contento di farlo qui. Io lavorare per i tifosi, per il mio staff che mi ha supportato molto ultimamente e lo voglio ringraziare. Siamo uniti anche nelle difficoltà. Vogliamo fare bene questo è il nostro obiettivo a Trigoria.

Si sente che vuole restare a Roma anche in futuro?
L’ho sempre detto e lo faccio. In ogni club in cui ho lavorato l’ho fatto sempre come se fosse l’ultimo. Alla Roma ho sempre dato tutto. Lavoro per migliorare.

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