LIVE TRIGORIA – Conferenza Garcia: “Il Sassuolo non perde da 7 partite e difende bene. Contento per il rinnovo di De Sanctis. Il City? Penso solo alla partita di domani. Maicon è pronto, Strootman non è ancora al 100%” – VIDEO, FOTO

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LIVE PAGINE ROMANISTE – Queste le parole del tecnico giallorosso, Rudi Garcia, rilasciate in conferenza stampa a Trigoria alla vigilia della sfida casalinga con il Sassuolo:

Il Sassuolo ha raccolto risultati positivi, è un po’ la squadra rivelazione del campionato secondo lei, oltre all’Empoli?
Ovviamente queste due squadre stanno facendo meglio del previsto. Quest’anno il Sassuolo sta facendo bene, ha preso 15 punti in 7 partite, non perde da 7 partite. Sappiamo che è una squadra che gioca, riparte da dietro giocando il pallone e ha anche un attacco forte. Non dimentico che lo scorso anno, senza giocare ogni 3 giorni, non abbiamo vinto. E’ una partita difficile.

Un commento sul rinnovo di De Sanctis?
Ricordo che un po’ di tempo fa qualcuno mi chiese se sapevo qualcosa al riguardo. Avevo risposto di si. Era previsto da tempo e sono molto contento. Morgan gioca con noi da un anno e mezzo, non è solo un portiere forte ma un uomo di qualità per il gruppo. Metto un po’ a parte Lobont, che al momento sta aiutando di più Skorupski, ma con Morgan e Lukasz abbiamo due portieri di alto livello e per me va benissimo così.

Le scelte di domani, sono condizionate dal momento di forma?
Saranno fatte per la partita di domani, senza pensare ad altro.

Non si pensava al City, ma ai giocatori che devono ritrovare il clima partita, come Strootman, oppure ai giocatori che hanno giocato poco.
Ci sono tanti parametri da scegliere, la forma dei giocatori è solo uno di questi. Metterò in campo la squadra che mi darà più possibilità di prendere i 3 punti. E’ quello che voglio io e lo vogliono anche i giocatori. Sappiamo che la strada è giusta ma non dobbiamo mollare. Se domani saremo al 100% avremo la possibilità di vincere e prendere i 3 punti, se siamo solo al 99% non sarà così.

A proposito di valutazioni tecniche, è il momento di rivedere Strootman in campo dal primo minuto?
Kevin è pronto, è entrato 2 volte a partita in corso, vuol dire che è pronto da tempo. Quando uno è fuori da 8 mesi non è subito al 100%, si sa. Serve giocare ed allenarsi, cosa che fa da un po’ di tempo. Sappiamo tutti che è n giocatore importante, tra i più forti che abbiamo. Tutta Europa lo vuole, le sue qualità non si discutono. Pian piano sta ritrovando fiducia. E’ una possibilità per domani, ma come tutte le altre, nulla di più

Tradotto: bisognerà aspettare?
Tradotto: lo vedrete domani, quando vedrete la formazione (ride, ndr).

Maicon, sta bene ora?
La risposta è sì. Può giocare tutte le partite di fila. Sta benissimo. Oggi faccio tutto, domande e risposte, così tutto va più veloce (ride, ndr).

Di Francesco è stato anche l’allenatore che ha fermato la Juve. Vi aiuterà il risultato della Juve con la Fiorentina?
No. Sapete il mio pensiero, che è lo stesso dei giocatori. Vedremo la gara di stasera ma non importa. La cosa importante è fare tutto per prendere i 3 punti. Non voglio dipendere dagli altri, voglio solo fare la mia strada. Se vinciamo tutte le gare che possiamo vincere, alla fine avremo la giusta ricompensa. Bisogna solo concentrarci su di noi. Lo abbiamo visto la settimana scorsa, i risultati degli altri non c’entrano nulla con noi.

Da un anno e mezzo però siete costretti a seguire la Juve, questa situazione rischia di essere stressante?
Per niente, lo abbiamo dimostrato anche la settimana scorsa. Questo campionato è una maratona, come tutti i campionati a 20 squadre, bisogna essere pronti per tutte le gare del campionato. Solo così si ottengono risultati importanti.

Tanti calci d’angolo ma non arrivano gol dai corner. Un limite?
Sono arrivati dei gol, forse non abbastanza, ma è una possibilità. Abbiamo buoni saltatori, buoni tiratori e anche buone combinazioni. Ma già tutto questo ha portato dei risultati. Forse, come per ogni reparto, serve migliorare anche su questo punto. Non ho le statistiche sottomano e non voglio dire stupidaggini. Un punto debole? No, forse qualcosa che possiamo migliorare.

Iturbe è uno degli attaccanti che ha segnato meno, ma ha anche giocato meno come sta? Secondo lei avvertendo la pressione di una grande piazza, sta pagando il fatto di essere l’acquisto più oneroso della proprietà americana?
No, sta bene, per me sta ritrovando la sua velocietà e la sua esplosività, che è fondamentale per il suo gioco. E’ anche sempre positivo, da sempre tutto in campo, magari sbaglia ma lotta e si mette subito al lavoro per la squadra, poi torna a prendersi dei rischi in fase offensiva, come fa Gervinho. Sono tranquillissimo su di lui, sia per lo stato d’animo che per quello fisico.

Le hanno fatto piacere i complimenti di Mancini, che ha detto che la sua Roma deve essere presa da modello per l’Inter? Notizie su Castan? Lo ha sentito?
Leo sta bene, è uscito dalle 24 ore di terapia intensiva. Ci siamo scambiati dei messaggi questa mattina, il messaggio che mi ha mandato è quello di uno che è pronto a tornare il prima possibile Siamo contenti che tutto sia andato per il meglio. Ora serve pazienza, gli faremo visita quando sarà possibile. Ora siamo più tranquilli, tanti auguri per il suo ritorno. Su Mancini, non so se facesse riferimento alla società o al lavoro della squadra, ma da un grande allenatore come lui, che ha vinto titoli anche fuori dall’Italia, parole come queste sono incoraggianti. Vuol dire che siamo sulla strada giusta.

Una considerazione sulla difesa, 9 gol subiti, più dell’anno scorso. Infortuni a parte, cosa ha fatto la differenza?
Se dico che abbiamo preso 6 gol in 12 partite farò i titoli domani, perciò non lo dirò. Vuol dire che la Roma ha preso pochi gol, vuol dire che la squadra difende bene. A parte l’Inter, che ha attaccanti forti in grado di segnare in ogni gara, avevamo chiuso 6 partite di fila in casa senza prendere gol. Non ci sono problemi per me in difesa, ma penso che bisogna vedere le cose in altro modo. In questo reparto abbiamo avuto tanti infortunati, ho dovuto cambiare più volte, la difesa è totalmente diversa da quella dello scorso anno. Per me è davvero fantastica: prendere pochi gol così, ora è la seconda miglior difesa. E non dico altro… (ride, ndr)

La Roma ha preso sicuramente più gol dell’anno scorso, ma vincendo domani riuscirebbe ad avere gli stessi punti dell’anno scorso. Viste le difficoltà incontrate, con gli infortuni e la Champions, se lo aspettava?
Per il momento siamo a due punti dal percorso della scorsa stagione. Lo scorso anno abbiamo vinto 10 partite di fila, un record che un giorno batteremo ma non quest’anno. Dobbiamo sottolineare che, con 5 gare di Champions in più e con tanti problemi, fare quasi gli stessi punti è qualcosa di straordinario.

Il rinnovo di Florenzi, ha qualche notizia in più?
Posso solo dire che per me non ci sono problemi, Florenzi è un giocatore importantissimo per la Roma e sta facendo davvero benissimo da quando sono arrivato, in un ruolo offensivo che non aveva all’inizio. E’ un giocatore prezioso per ogni allenatore, spero di non essere obbligato a metterlo anche in porta un giorno ma penso che anche lì possa dare una mano (ride, ndr). Può fare davvero una carriera come Totti e De Rossi e restare alla Roma per tutta la carriera. Glielo auguro, vorrà dire che la Roma sarà all’altezza delle sue ambizioni. Uno come lui penso che voglia giocare in una squadra che vuole vincere e noi siamo qui per questo.

Con il rinnovo di De Sanctis, ritiene che sia il caso di mandare Skorupski in prestito?
No, ho due portieri forti e sono contentissimo con loro, non abbiamo bisogno di nessun altro.

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