Gazzetta dello Sport – Garcia: «Uso la lingua di legno se rivelate come ci alleniamo»

Rudi_Garcia

Si presenta in conferenza più sorridente del solito Rudi Garcia e il merito sembra essere dei suoi giocatori, che ha visto ben concentrati e «arrabbiati » dopo il pareggio contro il Torino: «La squadra assicura il tecnico ha tanta voglia di continuare questa marcia. Abbiamo interrotto la serie di vittorie, non quella di risultati utili consecutivi, e con il Sassuolo vogliamo e dobbiamo vincere. Per la prima volta possiamo prendere punti su una tra Juventus e Napoli o su tutte e due, e infatti io preferirei un pareggio. Loro sono le favorite, ma sul discorso scudetto e sulla Champions non c’è niente di chiuso».

Ansia Gervinho E’ ancora troppo presto per fare bilanci ed è anche troppo presto per capire cosa ne sarà di Gervinho: l’ivoriano manca dalla sfida col Napoli, ma la Costa d’Avorio lo ha comunque convocato per lo spareggio mondiale in programma tra una settimana contro il Senegal: «Sta meglio e spero di riaverlo a disposizione domenica è l’auspicio di Garcia . Se sarà nel gruppo non ci saranno problemi per la sua convocazione, ma se c’è un rischio di sicuro dobbiamo valutarlo. Con l’allenatore della Costa d’Avorio, Lamouchi, abbiamo parlato e lui sa la situazione. Per noi è molto importante e non vogliamo che rischi nuovi infortuni».

Senza Totti La Roma ha fretta di recuperarlo, anche perché Francesco Totti rischia di rimanere fuori ancora a lungo: «Adesso abbiamo sopperito bene alle loro assenze, ma alla lunga peseranno», spiega ancora Garcia. Ecco perché sta studiando soluzioni alternative, come Pjanic trequartista, lontano da occhi e orecchie indiscrete. A questo proposito, chiede ai cronisti di rispettare «gli allenamenti. Voglio che una seduta riservata resti tale. Altrimenti anche io userò la lingua di legno (modo di dire francese, che significa utilizzare solo espressioni congelate e frasi fatte, ndr)». Una cura dei dettagli maniacale quella del tecnico francese, arrivato nello scetticismo generale e adesso primo in classifica. Con tutta l’intenzione, parole sue, «di rimanerci. In testa si sta bene».

 

Gazzetta dello Sport – C.Zucchelli

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