Gandini: “Vogliamo essere vincenti. Rinnovo Spalletti? Ha le carte in mano per decidere il proprio futuro”

Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport durante la cena di Natale all’ex caserma di via Guido Reni. Queste le sue parole:

Soddisfatto per la nuova nomina a livello internazionale?
“Sì assolutamente. E’ una buona notizia anche per la Roma. Ci porta all’attenzione anche della politica internazionale del calcio europeo. Sono stato nominato su richiesta dell’Eca, associazione europea dei club, come membro della commissione competizioni dell’Uefa, il famoso club community dell’Uefa. Ho l’incarico di essere il vicepresidente e questo mi riempie particolarmente d’orgoglio. E’ un riconoscimento importante anche per la presenza italiana dei club a livello internazionale”.

Come si è trovato dopo due mesi di Roma?
“Mi sono trovato sicuramente molto bene. Sono molto grato alla società, a tutti i dipendenti, i tifosi e i giocatori che mi hanno permesso un’entrata morbida e mi hanno accolto molto bene. E’ una sfida molto eccitante, è una società proiettata al futuro ma che ha solidissime basi nel passato e nel presente. E questo mi riempie di grandissime aspettative. C’è un lavoro importante da fare, la squadra e Spalletti lo stanno facendo sul campo. Ora sta a me e ai miei colleghi dirigenti farlo anche al di fuori del campo”.

Come si arriva al concetto della mentalità vincente?
“Lavorando al proprio massimo giorno dopo giorno, avendo valori comuni, lavorandoci sopra e difendendoli e imparando dai propri errori e dalle sconfitte. Perché è dalle sconfitte che si prende una nuova linfa e una spinta in avanti per poter diventare poi quello che vogliamo essere, cioè un team vincente. Credo che la Roma abbia tutte le caratteristiche e lo sta dimostrando sul campo di essere una delle protagoniste”.

La Juventus che cos’è? Un modello?
“La Juventus è sicuramente stata nel corso degli anni una delle realtà più importanti. Poi è stata forse soppiantata per un certo periodo, anzi senza forse, è stata certamente soppiantata dal Milan, che ha portato un altro modo di intendere il calcio. I risultati  si sono visti più a livello internazionale che a livello domestico. E poi con Andrea Agnelli ha inanellato una serie di vittorie in Italia impressionanti. E’ sicuramente il club di riferimento dal punto di vista sportivo ed economico”.

Quando rinnovate il contratto di Spalletti?
“Penso che Spalletti abbia tutte le carte in mano per decidere il suo futuro. Ha detto fin dall’inizio di questa stagione che coloro che decideranno il suo rinnovo sono i suoi giocatori. Sta facendo tutto quanto è in suo potere per farsi confermare dai risultati. Noi siamo sicuramente aperti a sederci per parlare quando lui vorrà”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti