Gandini a PR: “Mancate dimissioni di Tavecchio? Se ha deciso così avrà le sue buone ragioni. Derby? Partita fondamentale” – VIDEO

Pagine Romaniste – Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della nostra redazione a margine della presentazione del libro di Franco Carraro. Queste le sue parole a Pagine Romaniste:

Come vede il derby di sabato?
Come una delle partite più importanti della stagione, come sempre e come ormai ho imparato ad apprezzare qui a Roma. Una partita tra due squadre che stanno facendo molto bene e che è uno tra gli scontri più importanti tra le squadre che stanno guidando il campionato.

Oggi è stato annunciato il nuovo accordo con la Volvo. Che evento è stato e che tipo di partnership avete instaurato?
Noi siamo molto contenti di avere un brand molto importante come Volvo che si aggiunge a quelli che già hanno scelto di abbinarsi alla Roma. La partnership sarà valida per i prossimi tre anni, periodo in cui la società per muoversi utilizzerà delle vetture Volvo, una società che ha molta cura per la sicurezza, per la famiglia e per l’innovazione, che sono tre punti cardinali anche nella nostra visione.

In che momento storico siamo per il calcio italiano?
Sicuramente non un momento felice visto il risultato della Nazionale, e quindi c’è necessità di una profonda revisione su quanto è stato fatto fino ad adesso ma soprattutto di trovare delle soluzioni per il futuro.

Da che cosa si può ripartire?
Si può ripartire dal vertice, perché noi abbiamo un calcio di vertice molto importante, le squadre di club producono continuamente talenti sia a livello di calcio giovanile che a livello di prime squadre. Quindi personalmente non vedo questa grande crisi tecnica, è un problema da affrontare con grande serenità ma non credo ci siano difficoltà insormontabili.

Tavecchio ha deciso di non dimettersi, la sua opinione a riguardo?
Non ho nessuna opinione sulle decisioni personali delle persone, se Tavecchio ha deciso di fare così avrà le sue buone ragioni. Io credo che il problema vada al di là delle persone e che sia un problema di riflessione globale sul sistema.

a cura di J.Nicoletti – S.Randazzo – M.Bellecca

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