Pagine Romaniste (F.Biafora) – Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma, è stato intervistato dai cronisti presenti a margine della presentazione della partnership tra Roma e Nissan. Queste le sue parole:
“Siamo molto contenti di avere questa opportunità di partnership con un’azienda che investe molto nel calcio e che ha scelto il calcio come piattaforma di comunicazione specialmente con la sponsorizzazione alla Champions League. E’ un motivo di particolare orgoglio per Roma e noi della Roma essere stati scelti in Italia come partner della Nissan“.
Nissan e lei avete sottolineato l’ecosostenibilità…
Il calcio è un grandissimo strumento di comunicazione e l’autovettura si sta evolvendo verso quella che viene chiama l’internet delle cose, avere connettività, motori a emissione zero come sono quelli elettrici con Nissan all’avanguardia, le batterie che producono loro. Tutte queste innovazione tecnologiche che dovrebbero portare i giovani grazie alla comunicazione sul calcio ad essere consapevoli di ridurre l’inquinamento e diventare rispettosi dell’ambiente ed ecosostenibili.
Primo derby romano, aspettative?
Penso che sia facile che non è una partita come le altre, ho avuto la possibilità di viverne altre nella mia carriera in un ambiente totalmente diverso. Il primo derby romano viene in un momento importante della stagione, con le squadre che stanno dimostrando di essere competitive. Guardo in casa nostra e siamo a 4 punti dalla capolista, abbiamo inanellato una serie di risultati buoni all’Olimpico, giochiamo in trasferta ma all’Olimpico e ci auguriamo di continuare la tradizione positiva. Sarà sentita da entrambe le tifoserie e della città e per me è un battesimo, esperienza nuova. Avendone vissute tante non mi aspetto niente di diverso ma so che le aspettative verranno come sempre disattese e sarà una partita coinvolgente.
Ieri incontro Totti, De Rossi e Florenzi con i tifosi. Come società state vagliando qualche iniziativa?
Noi più che sensibilizzare le autorità sulle necessità ad aprirsi a un rientro sereno della tifoseria allo stadio non possiamo fare. E’ un tema che ci sta a cuore perché non è vivere il calcio come l’abbiamo vissuto e come lo intendiamo, quello che ci capita all’Olimpico mentre abbiamo grandissimo seguito quando giochiamo in trasferta, con grande soddisfazione per il comportamento dei tifosi. E’ una richiesta che la società sostiene, che viene direttamente dai giocatori che vorrebbero avere l’opportunità di giocare in una cornice e in un contesto che meritano.
Questo derby è decisivo per la stagione?
Sono quelle domande che mi aspettavo (ride, ndr). E’ un percorso, una tappa ed è scontato dirlo ma ha un’importanza molto elevata sia per la supremazia cittadina, a cui teniamo particolarmente, ma ovviamente un momento delicato della stagione, entriamo in un trittico importante e decisivo e direi di alto livello. Abbiamo il derby, il Milan in casa e poi visitiamo la Juventus. E’ importante essere pronti e partire col piede giusto e stare nelle posizione di vertice che ci permetteranno di essere competitivi fino alla fine.
La Roma è pronta?
Credo di si. La Roma ha fatto un percorso direi importante, ha rispettato il proprio ruolo, contender per il successo finale. Come avete visto tutti possono incappare in una giornata difficile, in una partita complessa. Noi abbiamo avuto degli episodi, non una partita, che ci hanno penalizzato, penso a Cagliari, Firenze, blackout di Bergamo, però siamo secondi a 4 punti dalla capolista. La Lazio sta facendo bene, è una squadra complessa da affrontare ma questi sono termini tecnici che esulano dalla mia competenza. Abbiamo il tempo per prepararci bene e saremo sicuramente pronti quello che un derby richiede, cioè una partita importante.
