“Forti, ma non da scudetto”. Totti difende Di Francesco

Totti indossa gli abiti da dirigente e si mette davanti ai microfoni in protezione di mister Di Francesco e della squadra, entrati nel vortice delle critiche dopo le prima tre partite di campionato: “È un momento particolare perché nessuno si sarebbe aspettato questo inizio, ma si sono giocate solo tre partite e non si possono già dare delle colpe. Il campionato è ancora lungo e bisogna essere realisti: la Juventus fa una corsa a parte e noi dobbiamo fare un secondo campionato con le altre. La gente deve sapere questo, le aspettative devono essere altre. Per migliorare i risultati dello scorso anno dovrebbe arrivare in finale Champions e vincere lo scudetto, ma la realtà è un’altra“. Come spiega La Repubblica è forte la difesa per il suo amico Di Francesco: “Lui è tra i più bravi in Italia, è giovane, ha carattere e non si fa influenzare da nessuno. Dimostrerà il suo valore, dobbiamo stargli vicino e restare uniti“. Su Monchi: “Non sta a me difenderlo. Ha venduto grandi giocatori e ne ha presi altri, giovani e meno giovani. Siamo una squadra di alto livello, con tanti nazionali. Dare un giudizio definitivo adesso non avrebbe senso, aspettiamo la fine della stagione“.

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