Il Messaggero (L. Pasquaretta) – Puntare sui “vecchi”, andando sul sicuro, oppure “rischiare” i nuovi? Allegri riflette, osserva ogni minimo particolare in allenamento. Il momento è delicato. I dubbi se li porterà dietro fino a poche ore dal big match dell’Olimpico. La posta in palio è altissima, perché la sua Juve non può permettersi di perdere la seconda partita consecutiva in campionato. Ieri seduta mattutina a Vinovo. I bianconeri si sono dedicati ad esercizi di possesso e circolazione palla, provando i movimenti da replicare contro i giallorossi. Non dovrebbero esserci novità sul modulo: 3-5-2. D’altronde gli uomini là in mezzo sono contati. Toccherà a Pogba fare il regista. Recuperato Morata, che affiancherà Mandzukic.
CARICA CUADRADO – Fra i dubbi di Allegri ci sono gli esterni. Alex Sandro sembra essere favorito su Evra, mentre Cuadrado dovrebbe accomodarsi in panchina. Potrebbe entrare in corso d’opera. Il colombiano ieri è stato presentato allo Stadium con tanto di tour al Museum e bagno di folla allo Store. Ha risposto alle domande con il sorriso. «Sono pronto per la Roma – ha detto – sappiamo che sarà una partita difficilissima contro una grande squadra. Noi siamo consapevoli della nostra forza, abbiamo tutto per imporre il nostro gioco, portare a casa i primi tre punti per iniziare questa lotta per lo scudetto». Idee chiare e tanta umiltà. «Sono contento di essere qui, ringrazio Dio, è una grande opportunità per me, una sfida. Voglio dare tutto per questa maglia. Mi sono allenato molto. Il modulo non è un problema».