Fonseca: “Ho sempre sentito la fiducia della società. Dobbiamo giocare con cattiveria per i tifosi” – VIDEO

In giornata ha ricevuto anche la fiducia del presidente Pallotta. Fonseca però non si accontenta e sta cercando un modo per uscire dalla crisi e tornare alla vittoria contro il Napoli. Alla viglia della partita il tecnico portoghese è intervenuto in conferenza stampa e ha risposto alle domande arrivate dai giornalisti. Queste le sue parole:

Ogni volta che un centrocampista perde palla succede una catastrofe. I difensori si trovano sempre a campo aperto. Come sta analizzando questo problema? Soluzione difesa a tre possibile?

Come ho detto sempre noi abbiamo lavorato con due sistemi e possiamo giocare con la difesa a 3 e a 4. Devo dire che è quasi lo stesso, la questione della marcatura preventiva non è stata un problema in queste prime partite. Contro l’Udinese si ma eravamo con un giocatore in meno. Se vediamo la partita iniziamo sempre 3, facciamo sempre la marcatura preventiva con 3 più 1. Questa partita è diversa da quella partita con un giocatore in meno. Come ho detto possiamo giocare con due sistemi.

Se non fa gol Dzeko non fa gol nessuno. Perez e Mkhitaryan sono vivaci. Sono più avanti degli altri esterni nelle gerarchie?

Vediamo domani. Penso che è chiaro che Dzeko giocherà domani, non ha giocato l’altra. Penso che Miki è un’opzione forte, vediamo Carles come sta. Ha giocato bene, ha corso molto, ma vediamo come sta fisicamente perché abbiamo giocato solo due giorni fa. Ma sono opzioni.

La squadra ha smesso di giocare dopo le voci sul passaggio di proprietà, c’è relazione?

No. Per me no. Nessuna relazione.

Il suo bilancio è in linea con le aspettative della società?

Come ho detto prima dell’Udinese, il bilancio lo dobbiamo fare alla fine della stagione. Abbiamo 9 partite ancora e l’Europa League. Non è tempo di fare il bilancio.

Ha cambiato 8 uomini contro l’Udinese. Ci spiega la sua scelta?

Ho cambiato quei giocatori che hanno giocato sempre alla Roma. Non ho cambiato giocatori che non hanno giocato. Perché ho fiducia in tutti i giocatori e per questo ho cambiato. Come ho già detto, l’allenatore adesso non può pensare solo alla prossima partita, come ho spiegato ho pensato anche alla partita col Napoli.

Saprebbe indicare un errore specifico da lei commesso?

Faccio sempre l’analisi dopo la partita, quando vinciamo non va tutto bene e quando perdiamo non va tutto male. In questo momento l’importante è trovare soluzione per i problemi che abbiamo avuto. Devo trovare soluzioni per migliorare la squadra.

È vero che i ragazzi hanno detto di sentirsi stanchi? Qualche cambio?

Non mi hanno detto niente, non è vero. Come ho detto abbiamo la possibilità sempre di giocare con due sistemi. Vediamo domani.

Visti i risultati attuali si sente in discussione? Le manca il supporto della società?

No. Ho sentito sempre, anche in questo momento, il supporto della società e del presidente e di tutto il club. Non mi sono mai sentito abbandonato.

Pallotta l’ha confermato, l’ha sentito personalmente?

E’ normale che quando non vinciamo siamo arrabbiati, io lo ero molto dopo la partita. E’ normale.

Con il passare dei minuti in campo vi allungate. Da cosa dipende?

Ho parlato dopo la Samp che abbiamo avuto questo problema, la squadra non era molto corta. Penso che in queste due partite non è stato un problema la lunghezza della squadra. Ne abbiamo altri di problemi.

In questo momento di difficoltà, cosa si sente di dire ai tifosi?

Che dobbiamo lavorare, questo non è un momento di pensare che abbiamo fatto tutto. No, dobbiamo lavorare. Ho sentito sempre il supporto dei tifosi ed è normale che non sono soddisfatti ora, come io non lo sono. Quello che dobbiamo fare è giocare per vincere, con cattiveria per i nostri tifosi.

Il Napoli sarà diverso, è in fiducia. Che differenze ci sono con Ancelotti?

Come ho detto è una squadra con più fiducia, sono diversi da quelli che abbiamo incontrato qui. E’ una squadra che sta bene e sta giocando bene. Hanno perso l’ultima partita contro l’Atalanta, ma mi aspetto una squadra forte e con voglia di vincere domani.

 

 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti