Florenzi: «Spero di segnare anche gol più facili»

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Il Corriere della Sera (G.Piacentini) – Ha festeggiato nel migliore dei modi il suo primo derby da capitano, Alessandro Florenzi. Il gol del 3-1 sotto la curva Sud (vuota per metà) è stato quello che ha chiuso una partita che la Roma ha rischiato di complicarsi da sola. Un gol al volo, il primo alla Lazio, bellissimo, sulla scia di quelli segnati in passato. «Speriamo di continuare così – ha scherzato a fine gara – e di farne anche di più facili». Dopo il gol è andato a cercare l’abbraccio dei compagni di squadra in panchina, visto che di tifosi ce n’erano ben pochi.

Da questo punto di vista questo derby non mi è piaciuto. Penso a una vittoria con uno stadio pieno… Parlo anche per i tifosi della Lazio, non è giusto che si sia giocato così. E’ una vittoria che voglio dedicare ai nostri sostenitori, quelli che erano dentro e quelli che stavano fuori”. Vincere con la fascia al braccio è una soddisfazione particolare. “Ha un significato enorme, mi ha dato tanta spinta. È il primo derby in cui gioco bene. Raccogliere il testimone di Totti? Non penso sia così, sarà Francesco a decidere il suo destino. E c’è anche Daniele, non ce lo scordiamo, sarebbe stato capitano se fosse stato in campo. Spero non ci si scordi presto del passato.

La sconfitta del Napoli per 3-1 sul campo dell’Udinese, rilancia le ambizioni della Roma (ora a -4 dai partenopei) per il secondo posto. “Siamo in lotta, questo è sicuro, dobbiamo difenderci da chi ci insegue e nelle prossime gare capiremo il nostro destino. Se me lo avessero detto a gennaio che oggi saremmo stati in corsa per il secondo posto ci avrei creduto: era possibile, siamo una grande squadra e lo stiamo dimostrando partita dopo partita. Il merito è di tutti noi, che seguiamo le indicazioni dell’allenatore, è dei fisioterapisti che ci curano nel modo migliore, insomma è di tutta Trigoria”.

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