Alessandro Florenzi, terzino della Roma, al termine dalla prima gara di campionato contro il Torino ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
FLORENZI IN ZONA MISTA
E’ la vittoria della profondità della rosa?
E’ la qualità della rosa, non avremo undici titolari quest’anno, ma secondo me giocherà chi starà meglio. Siamo tanti e bravi e oggi l’abbiamo dimostrato, è entrato Justin e ha cambiato un po’ la partita con quella giocata. Patrik e Bryan sono due giocatori che nelle altre squadre giocherebbero titolari fissi come lo sono quei giocatori che oggi non hanno giocato e giocheranno altre partite. E’ stata una partita sicuramente difficile, tutti sanno come gioca il Torino e come imposta le partite Mazzarri. Sicuramente è un veterano di questo sport, alla fine questa vittoria è più che meritata.
Le difficoltà sono state più fisiche o tattiche per via di Mazzarri?
Ricordiamo che siamo alla prima partita, non so quanti gradi facevano oggi ma anche se erano le sei faceva veramente caldo, per tutte e due le squadre ovviamente. Siamo andati un po’ a tratti, a volte sembravamo più noi in presa sulla gara, tante volte lo sembravano più loro però alla fine la qualità del gioco è venuta fuori e abbiamo portato a casa una grande vittoria.
Dove può arrivare questa Roma?
Penso sia ancora presto per dirlo, abbiamo fatto una grande vittoria. Dovremo cercare di migliorarci, non dobbiamo avere un obiettivo fisso, l’obiettivo è quello di migliorarci sia in campionato sia in Coppa Italia, in Champions League sarà difficilissimo ma proveremo a fare qualcosa anche lì.
Il debutto di Olsen…
E’ stato buono, abbiamo fatto un clean sheet importante, qui a Torino non è mai facile uscire senza gol. Abbiamo fatto tutto il nostro per aiutare Robin a integrarsi nel gruppo e lui si è messo a nostra disposizione, è sicuramente ben integrato.
FLORENZI A SKY
Siete riusciti a trovare i tre punti contro un Torino che vi ha messo in difficoltà a livello fisico…
Sì, loro hanno questa grande preparazione atletica. Non è stato facile per entrambi perché faceva molto caldo. Siamo riusciti a prendere i tre punti con una grande giocata di Edin ma avevamo già avuto molte occasioni. Penso sia meritata.
Kluivert ha fatto vedere grandi cose. Ti ha stupito il suo impatto?
Justin non lo scopro io, è giovane. Deve lavorare su di lui ma ha già fatto vedere cosa sa fare. Ha aiutato in tutte le fasi. Anche Cristante e Schick sono entrati bene per darci freschezza. Non è stata una partita semplice e siamo felicissimi.
Cosa porta l’arrivo di Ronaldo?
Emozione ti dico di no, quello me la danno altre cose nella vita, con tutto il rispetto. Mi piace il calcio quindi guardo Chievo-Juve come qualsiasi altra partita. E’ un avversario fortissimo come lo saranno moltissime altre squadre.
FLORENZI A ROMA TV
Vittoria allo scadere…
Sempre bello vincere, a qualsiasi minuto. L’importante è che abbiamo portati i tre punti, abbiamo preso 3 pali e potevamo far gol prima.
Tre punti che fanno guardare avanti…
Abbiamo fatto tante amichevoli che lasciano il tempo che trovano, oggi era una partita in cui dovevamo dimostrare qualcosa e l’abbiamo fatto. Nessun gol preso e tre punti, torniamo felici.
Non ci sono stati ritmi altissimi anche per il caldo?
Loro usano tanto l’aggressività, non hanno avuto questo perché c’eravamo noi ma faceva anche molto caldo. Abbiamo tenuto bene il campo e siamo stati uniti, anche quelli entrati si sono messi a disposizione. Abbiamo cercato i tre punti e li abbiamo portati a casa.
Kluivert?
Può spaccare le partite e oggi l’ha dimostrato, è brevilineo e riesce ad entrare in partita subito. Fa parte dei giocatori che può far cambiare le gare, entrano frizzanti e possono fare grandissime giocate come quella che ha portato al gol.
Il poco cinismo da cosa è dovuto?
Sono cose da migliorare, dall’ultimo passaggio al fraseggio iniziale. Ci lavoriamo dall’anno scorso, dobbiamo migliorarlo perché le squadra ti vengono a prendere e si deve sbagliare il meno possibile, più riusciremo a non sbagliare meno occasioni avranno gli avversari e meno si corre verso la propria porta. Dobbiamo migliorare noi giocatori, prendere fiducia e avere la personalità di fare le scelte giuste.
Cosa ti senti di dire riguardo il percorso della Roma di quest’anno?
Noi vogliamo migliorarci, non dobbiamo avere battute d’arresto pesanti che ci possano togliere punti pesanti e proveremo a fare meglio dello scorso anno.
