Queste le parole di Alessandro Florenzi, esterno giallorosso, dopo il pareggio per 1-1 tra Torino e Roma:
FLORENZI A MEDIASET
Gol importante, ma poi cosa è successo?
Niente, abbiamo continuato a giocare e a creare occasioni. Un po’ di cinismo in più e avremmo portato a casa la partita. Non so se sul gol loro la palla era fuori o meno, ma ogni occasione a metà siamo penalizzati, inizieremo a lamentarci anche noi.
Il Torino si lamenta per il rigore però…
Continua a provocare… (Florenzi lascia la postazione interviste, ndr).
FLORENZI A SKY
Non è bastata la buona prestazione della Roma: grande occasione sprecata?
Grande occasione sprecata… Abbiamo fatto tanto in questa partita, forse da un paio di partite siamo in ripresa. Ora non so se questa palla era dentro o fuori ma le mezze palle sono sempre fuori per noi, dovremmo lamentarci pure noi così qualche palla a metà l’avremo anche noi. Continuiamo su questa squadra, spero che i tifosi non prendano per brutta questa partita perché se continueremo così non si devono preoccupare perché ad arrivare seconda sarà la Roma.
L’attacco della Roma non segna da 50 giorni, è un problema?
Sono un attaccante e ho fatto gol, questo problema si è levato.
Il sorpasso della Lazio ha un valore simbolico…
Deve esserci un forte valore simbolico ma non deve toglierci sicurezza.
Vi toglierà certezze?
La sicurezza ce la danno queste partite. Continuando così, essendo un pizzico più cinici riusciremo ad ottenere quello che vogliamo e vogliamo dare ai tifosi, cioè il secondo posto…
FLORENZI A ROMA TV
Un risultato che punisce la Roma…
Si, punisce la Roma, stavamo facendo una buona partita e abbiamo continuato ad avere occasioni. Serve anche fare un po’ di autocritica, se potevamo chiuderla prima e se avevamo più fortuna per quelle palle uscite di pochissimo ora parleremmo di altro
Holebas ti ha detto qualcosa sull’episodio?
Sia lui che Morgan, che era in linea con il pallone. L’arbitro ha detto che era uscita e dobbiamo prenderla così.
Cosa pensate ora nello spogliatoio?
L’ho già detto a fine partita, i tifosi devono stare tranquilli. Se giochiamo come oggi e abbiamo tante occasioni come oggi… Abbiamo fatto 22 tiri, mai così tanti nelle ultime partite. So che è difficile per i tifosi ma vogliamo conquistare il secondo posto e secondo me siamo più forti delle altre.
Oggi in una corsa a due c’è un episodio. Oltre ai demeriti della Roma ci sono anche le decisioni arbitrali…
Sono discorsi che fate voi, io penso al campo e a fare il meglio per me e per la squadra.
Ti trovi più a tuo agio nel tridente offensivo?
Sinceramente sto trovando cose positive nei ruoli che faccio, mi trovo bene quando mi inserisco da dietro perché non ho l’attaccante che mi segue. Siamo tanti e bravi, il mister fa le sue scelte. Abbiamo fatto due grandi risultati e questa partita che ce l’hanno un po’ sottratta tra le mani, per usare altri termini.
La reazione è stata la cosa positiva?
Abbiamo giocato bene anche prima di prendere gol, abbiamo giocato 90’ che non abbiamo sfruttato. Resta la grande gara ma non il risultato.
Bravi a impedire l’impostazione del Torino. I 22 tiri sono stati molti e sfortunati ma contro una squadra molto chiusa. Qual era la vostra strategia?
Parte tutto dalla testa. Un dettaglio che ho visto nel riscaldamento: ci temevano da prima che scendevamo in campo, non hanno bagnato il campo. E loro sono una squadra che se la giocano contro tutti. Quando giocano con una squadra che sta loro sotto in classifica il campo sembra Wembley, oggi sembrava Acilia…
Rigore?
Il mister ha dato i tre nomi nello spogliatoio, come sempre. Ma li ho tirati anche in Primavera e al Crotone.
