Da una parte Petrachi, per cui il mercato aperto fino al due settembre è “un’agonia“. Dall’altra Fonseca, che l’agonia probabilmente l’ha vissuta quando i suoi difensori hanno sbagliato tutto. La Roma ha messo in mostra nella prima gara quello che aveva mostrato nel precampionato: quando attacca fa paura, ma quando difende la situazione è difficile. Adesso toccherà a al ds salentino intervenire, perché oltre agli errori di Juan Jesus e Fazio, anche Mancini non è entrato nel migliore dei modi. Di certo un valore aggiunto sarà Florenzi, forte di un rapporto di nuovo saldo con i tifosi: “Non è un discorso di singoli – dice il capitano giallorosso – ma anche di pressing davanti. Dobbiamo solo ascoltare l’allenatore e lavorare. Volevamo uscire con un altro risultato. Ci tenaimo però gran parte della prestazione, abbiamo iniziato con un buon piglio, anche se dobbiamo migliorare e speriamo di farlo in fretta“. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
