Sembrava volersi proporre lui come uomo alla guida della rinascita del movimento del calcio italiano, ma la botta in seguito all’eliminazione dai Mondiali è stata troppo forte. Carlo Tavecchio non è più il presidente della FIGC. La decisione è stata presa oggi, durante il primo Consiglio federale indetto da dopo Italia-Svezia. Queste le parole con cui l’ormai ex presidente ha presentato le proprie dimissioni all’assemblea:
“Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato. Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento di alcuni voi“.
ANSA
