Il Romanista – Oggi cda, Fenucci: «Budget da fissare»

La stagione finisce, il lavoro dei dirigenti della Roma no. Anzi, entra nel vivo. Oggi è in programma un importante cda ed è l’amministratore delegato Fenucci a fare il punto della situazione: «Non abbiamo ancora definito il piano d’investimenti per il prossimo anno. Abbiamo un cda che chiamerà un aumento di capitale necessario per la copertura delle perdite di questa stagione e gli azionisti poi fisseranno un nuovo impegno per i prossimi due anni che ci porterà poi fino a quello che noi speriamo sia un piano industriale comprensivo della realizzazione del nuovo stadio. Al momento non abbiamo definito alcun budget per il prossimo biennio».

Di sicuro la proprietà investirà e di sicuro verrà mantenuto il livello di competitività della squadra. Secondo Fenucci però nel cda non si parlerà dei risultati negativi della squadra: «Credo di no. Sicuramente è stata un’annata con risultati inferiori da quelli aspettati dai tifosi e questo ci dispiace anche se sono stati realizzati investimenti sui giovani che possono rappresentare il futuro della Roma e da lì dobbiamo ripartire». Fenucci non entra nel merito delle scelte tecniche che verranno fatte:«Penso come in tutte le squadre sia importante condividere una strategia con il nuovo allenatore. La società – aggiunge – delinea quelle che sono le strategie per quanto rigurda gli investimenti e il tipo di progetto sportivo che si vuole portare avanti ma poi anno dopo anno tutto questo deve essere condiviso con il nuovo allenatore. Aspettiamo la scelta del tecnico e insieme a lui valuteremo nuovi arrivi ed eventuali cessioni della nuova rosa».

Anche sul nome del successore di Luis Enrique Fenucci non dice molto e, come Sabatini, preferisce mantenere il più stretto riserbo: «Come abbiamo detto abbiamo una serie di nomi per l’allenatore e adesso a stagione finita ci siederemo e valuteremo le diverse possibilità e sceglieremo il nuovo allenatore della Roma. Un assegno da staccare per Montella? Un assegno– conclude Fenucci col sorriso – bisognerà farlo per forza altrimenti non arriverà nessuno». Come detto dallo stesso Fenucci, sarà chiamato – è così che si dice in gergo – l’aumento di capitale da 50 milioni. È la prima tranche di una ricapitalizzazione che, complessivamente, di milioni nelle casse della Roma ne porterà 80. All’ordine del giorno c’è un’iniezione di liquidi che per la società è di fondamentale importanza. Unicredit ha già messo la sua parte, 20 milioni, il resto sarà a carico della cordata statunitense.
Il Romanista – Chiara Zucchelli 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti