Polemiche sul banner del Codacons. Ieri sui canali di Instagram, dopo la richiesta del Codacons di vigilare sulle donazione dei privati su piattaforme come GoFundMe, Fedez svelava che “sul loro sito ufficiale c’è una campagna per supportare il Codacons contro il Coronavirus. Ma se ci vado a cliccare sopra scopro che hanno fatto un banner sul Coronavirus dove in realtà la donazione va al Codacons, che non si occupa di Coronavirus. E questa è un’associazione parastatale che dovrebbe tutelare i consumatori?”.
Adesso però la questione sembra farsi davvero seria visto che il Sottosegretario del Ministero dell’Interno Carlo Sibilia si è interessato al caso rispondendo con un tweet allo scatenato Fedez: “Grazie di questa vostra segnalazione. La questione è stata riferita alla Polizia di Stato che sta realizzando gli approfondimenti del caso. Ancora grazie, queste cose non dovrebbero mai accadere, men che meno in questo periodo”.
Poche ore dopo, proprio il Codacons ha tolto il banner ha rimosso il banner ed a chi ci ha tenuto a sottolinearlo ha risposto: “Sono 24 ore che diciamo che era in programma il cambio di banner. Se avessimo voluto toglierlo al volo, lo avremmo cambiato ieri sera, no? A ogni modo, non si preoccupi: è stato già immortalato, non c’è rischio che se ne perda la memoria”.
Grazie di questa vostra segnalazione. La questione è stata riferita alla Polizia di Stato che sta realizzando gli approfondimenti del caso. Ancora grazie, queste cose non dovrebbero mai accadere, men che meno in questo periodo.
— Carlo Sibilia (@carlosibilia) March 28, 2020
Sulla raccolta fondi di #Fedez e #ChiaraFerragni vogliamo vederci chiaro: @antitrust_it pochi giorni fa è intervenuta proprio nei confronti del sito usato per la campagna!
➡️ https://t.co/bzTvh9Ox0h
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▪️#coronavirusitalia #coronavirus #covid_19italia#COVID19italia pic.twitter.com/E5r8iav9dW— Codacons (@Codacons) March 25, 2020
