Il Tempo (L. Pes) – Novanta minuti per continuare a sognare, anche se non dipende dalla Roma. Il successo contro il Milan di domenica all’Olimpico nella notte dell’addio di Ranieri alla panchina del «suo» stadio vale ai giallorossi la possibilità di giocarsi tutto all’ultima giornata. Lazio sorpassata e Juve che resta lì, a un solo punto di distacco. I giallorossi hanno superato in maniera comunque positiva una fase di calendario che metteva sul loro cammino gli scontri diretti con Juve, Lazio, Inter, Fiorentina, Atalanta e Milan. Sono arrivate tre vittorie, due pareggi e un ko, quello di Bergamo. Ma domenica la Roma sarà ancora in gioco, aspettando buone notizie da Venezia. Al Penzo serve che la squadra di Di Francesco faccia punti fermando i bianconeri, e ovviamente i giallorossi devono vincere a Torino, anche per non correre rischi con la Lazio che contro il Lecce può tornare pericolosa.

Un girone di ritorno che comunque vada Ranieri ha «vinto» totalizzando più punti di tutti, ben 43. Una cavalcata che ha portato Mancini & Co. a ridosso dei primi quattro posti dopo un inizio da horror seguito da un autunno ancor più negativo.
Un lavoro enorme fatto di scelte forti, lavoro individuale sulla crescita di alcuni calciatori e una serenità orrendo da subito nello spogliatoio.  Il Torino, che certamente non ha più nulla da chiedere al campionato, deve essere battuto a tutti i costi e poi si vedrà. L’alleato può essere l’ex Di Francesco, proprio colui che per ultimo riuscì a regalare ai giallorossi una qualificazione in Champions ormai sette anni fa.

La squadra tornerà ad allenarsi domani a quattro giorni dalla trasferta Piemontese che farà calare il sipario su una stagione lunga e complessa. Poi l’attesa sarà tutta per l’annuncio del nuovo allenatore, tra voci e ricostruzioni che fanno sognare i tifosi e un lavoro tenuto perfettamente segreto dalla società che ora si prepara a svelare il sostituto di Ranieri. Ieri, intanto, sono iniziati gli scavi archeologici nell’area di Pietralata con l’abbattimento di alcuni alberi.