Fazio: “Peccato, non molliamo”

Corriere dello Sport (A.Ancona) – Fazio è l’ultimo romanista che imbocca la strada del pullman, ma non si sottrae all’analisi della partita. «Volevamo sfruttare questa gara, però Sorrentino è stato bravo nelle nostre occasioni», spiega l’argentino. «Abbiamo creato molto, senza mai sbloccare. La squadra ha vinto dodici volte consecutive fuori casa, quindi non si può dire che le manchi qualcosa. Contro il Genoa ci ha fermato solo un rigore, oggi non sono bastate le tante palle-gol». Se possibile, si cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno. «Non abbiamo preso gol, merito del buon lavoro in difesa, anche se il pareggio ci sta stretto. Di certo, nulla è finito: pensiamo anche allo scontro diretto con chi sta davanti, che ci aspetta tra poco. Ma già contro il Cagliari vogliamo tornare alla vittoria. Ci sono ancora molti punti da fare, noi siamo soddisfatti del nostro cammino e del girone di Champions concluso al primo posto».

SFORTUNA – Già, la settimana della Roma verteva sullo step europeo impossibile da steccare. Ma i pensieri di alta-classifica ingolosiscono allo stesso modo. Intanto, erano quattro partite di fila che la squadra di Di Francesco prendeva gol in campionato: la conclusione del tris di 1-0 – a fine ottobre – collocata in una notte all’Olimpico contro il Bologna, poi diverse concessioni. Ora, quattro punti ultimamente lasciati lì cominciano a pesare, nel bilancio di fine-autunno. «Questa volta col Chievo c’è stata molta sfortuna», conclude Federico Fazio. «Ma pensiamo che, perlomeno, nessuno ha guadagnato punti su di noi. Li abbiamo presi settimana scorsa battendo la Spal mentre Napoli e Juve si affrontavano, traendone vantaggio. Ma dobbiamo restare lì, sempre con la stessa voglia: questo continua a ripeterci il tecnico. Con lui parliamo sempre, della partita successiva e degli avversari: non è successo nulla di particolare, bisogna crederci sempre».

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