Fazio: “Manca cattiveria in zona gol, dopo la prima rete è stato tutto più duro. Si deve guardare avanti, dobbiamo credere in noi per prenderci il terzo posto” – VIDEO

Federico Fazio, difensore della Roma, al termine della gara di campionato contro il Milan ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

FAZIO IN ZONA MISTA

Cosa è cambiato dallo scorso anno?
Non penso allo scorso anno né alle altre squadre. Penso a noi e a questo anno che è la cosa che importa. Stiamo lottando per il terzo posto e dobbiamo continuare fino all’ultima giornata.

Come preparerete la partita con il Napoli dopo questa sconfitta?
Dobbiamo essere positivi, conosco la capacità e la qualità di questa squadra. Dobbiamo ribaltare questa situazione e questa classifica prendendoci il terzo posto.

Come ti spieghi la prestazione di oggi soprattutto dopo il secondo tempo visto contro lo Shakhtar? Ci si aspettava una reazione che non c’è stata…
Abbiamo fatto un gran primo tempo e loro non avevano avuto alcune occasioni da gol. Ci è mancata la zampata finale negli ultimi metri, ma fino al loro gol il Milan non aveva avuto occasioni. Hanno fatto un gran lavoro dopo il primo gol.

E’ meglio o peggio affrontare subito una big come il Napoli?
Mancano ancora dodici partite e lavoriamo volta per volta. Abbiamo 6 giorni in cui lavorare. Dobbiamo credere in noi per prenderci il terzo posto e vincere la prossima settimana.

FAZIO A ROMA TV

Cosa succede?
Oggi abbiamo giocato un buon primo tempo muovendo la palla, ma manca cattiveria in zona gol. Loro hanno segnato alla prima occasione e questo l’abbiamo accusato. Dopo il gol è stato tutto più duro, si deve guardare avanti. Dobbiamo crederci la prossima settimana e provare a vincere.

Ci sono difficoltà all’Olimpico…
Non è questione di giocare qua o meno. Succede anche quando giochiamo fuori casa, non c’entra il nostro stadio. A noi piace stare coi nostri tifosi.

La squadra è in difficoltà atletica?
Non ricordo un altro tiro prima del loro primo gol. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene la palla giocando nella loro metà campo. Forse da fuori si percepiscono cose diverse rispetto all’esterno. Non ricordo occasioni da gol loro, forse qualcuno può aiutarmi a ricordarle.

Non c’è capacità di riorganizzarsi e voglia di reagire?
Ci sono state volte in cui l’abbiamo fatto, ma è un altro aspetto su cui lavorare.

FAZIO A SKY

Si può parlare di blocco psicologico?
No, noi lavoriamo per fare le cose per bene come squadra. Non penso che ci sia nessun problema mentale, le loro prime due occasioni di oggi sono state i due gol. Ora torna a casa a vedere la partita e ci lavoreremo con il mister.

Manolas in difficoltà nel primo gol?
Se in una partita non ci fossero errori dei 22 giocatori sarebbero tutti 0 a 0, è il calcio. Ci sono tanti eventi che possono cambiare la partita, ma prima del gol controllavamo bene la gara, ci mancava solo il gol, almeno nel primo tempo.

FAZIO A MEDIASET

Una grande squadra che si smarrisce. Dov’è la personalità e perché questi crolli nei secondi tempi?
Fino al loro primo gol avevano avuto solo quella occasione e abbiamo praticamente controllato la partita, muovendo bene la palla. Vedrò la partita con la squadra e lavoreremo sui nostri errori.

Sabato c’è la sfida contro il Napoli. E’ il momento peggiore?
Se pensiamo agli aspetti negativi sicuramente non andrà bene. Dobbiamo credere in noi, essere positivi, lavorare e pensare sempre al terzo posto che è il nostro obiettivo.

Dal punto di vista fisico come hai visto la squadra?
Non penso sia un problema fisico perché hanno segnato al quinto minuto della ripresa. Dobbiamo lavorare per uscire da questa situazione e sono convinto che ci riusciremo perché conosco la qualità di questa squadra. Lotteremo per il terzo posto.

FAZIO ALLA RAI

Siete finiti tra i fischi della curva. Che cosa è successo questa sera?
Fino al loro primo gol il Milan non aveva avuto occasioni. Abbiamo controllato la partita senza subire tiri in porta e giocando nella loro metà campo, negli ultimi metri è mancata un po’ di cattiveria. Adesso siamo comunque li a lottare per il terzo posto e sono convinto che alla fine ce la faremo.

Di Francesco ha parlato di ricompattare il gruppo. Perché avete bisogno di essere riuniti, che cosa c’è che non va?
Fuori dal campo siamo uniti come penso anche dentro, qualche volta ci sta che le cose non vadano come vogliamo, però dobbiamo lottare e credere in noi. Pensiamo alla prossima partita e a lottare fino all’ultima giornata.

Nelle ultime partite avete preso 4 gol. C’è qualcosa che non va li dietro?
No noi siamo una squadra sia in attacco che in difesa. Ci sta che uno che vede poco calcio pensi che quando prendiamo gol è colpa della difesa e quando segniamo è merito dell’attacco però noi giochiamo in blocco, se lavoriamo bene in difesa è perché i nostri attaccanti iniziano bene il pressing e se facciamo bene le cose in attacco è perché il nostro portiere comincia bene l’azione. Noi siamo una squadra compatta, che difende insieme e attacca insieme.

Però questa sera non è successo…
Se non mi sbaglio la loro prima occasione è stata al primo gol, al minuto cinquanta. Prima non hanno avuto nessuna occasione perché stavamo facendo le cose bene. Dobbiamo prendere quanto di buono fatto e lavorare

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