Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, è stato intervistato durante il post partita di Milan-Roma 1-4. Queste le sue parole:
FASSONE A MILAN TV
Il pubblico è stato straordinario stasera, è un valore aggiunto per noi.
Donnarumma?
È stato il nostro baluardo stasera, è stato il migliore in campo. È un giocatore importante, non si può che fargli tanti complimenti. Dobbiamo sbloccarci. La Roma è superiore a noi. Ora ci aspettano partite con squadre alla nostra portata. Sabato andiamo a Bergamo, è una gara con un sapore particolare. Sarebbe importante andare là e giocare da Milan, poi magari nelle ultime due partite puntare a qualcosa in più.
Sesto posto?
È molto importante. Il sesto posto non fa parte della storia del Milan, ma quest’anno ha un valore importante perché ci permetterebbe di tornare in Europa. Ho detto alla squadra e all’allenatore che la società ci tiene all’Europa League, che è comunque una competizione importante. Deve essere uno step intermedio verso la competizione europea più importante.
Mercato?
Ci sono impegni importanti che la proprietà ha preso. Ci stiamo preparando al mercato, ma in questo momento dobbiamo pensare solo alle prossime tre partite. Concentriamoci su questi nove punti che potrebbero riportarci in Europa. Dopo il 28 maggio penseremo al futuro. Il Milan del prossimo anno ci farà divertire.
Le difficoltà delle milanesi?
È un momento storico particolare per la città di Milano. Quando finiscono dei cicli serve tempo. Noi faremo di tutto per ridurre al massimo questo tempo. È importante dare un segnale di presenza e vicinanza della società a squadra e allenatore. Siamo qui tutti a lavorare per fare di nuovo grande il Milan. Atalanta? Affrontiamo ci sta davanti in classifica. Le ultime partite non sono state da Milan, sabato sarà una gara molto importante.
FASSONE ALLA RAI
Che stagione sarà quella dell’anno prossimo?
Abbiamo un piano abbastanza preciso, se la proprietà ah fatto un investimento così importante vuol dire che vuole tornare a vincere il prima possibile, circa 4-5 anni. Cercheremo di rispettare questo piano.
Montella rinnova?
Sull’allenatore ho parlato spesso. Lui ha tutta la fiducia della dirigenza, è e sarà il nostro allenatore. Ora pensiamo ai rinnovi dei giocatori. Con il mister c’è un rapporto quotidiano.
Kessie?
Con Monchi non abbiamo parlato di questo, l’ho soltanto salutato. Lui è uno dei giocatori che valuteremo e ne parleremo a fine campionato. Ora volgiamo arrivare in Europa League, pensiamo solo al campionato.
Fabregas?
Non ho idea di quello che vuole fare il Chelsea. E’ un giocatore su cui abbiamo lavorato ma ne riparleremo a fine campionato.
