Faraoni: “Ranieri e Gasperini? Il primo è pacato, l’altro lo sentivi strillare per tutto lo stadio”

Due tecnici leggendari, oggi fianco a fianco sulla panchina della Roma, ma profondamente diversi nel carattere e nello stile. A raccontarlo è Marco Davide Faraoni, ex difensore di Hellas Verona, Lazio e Fiorentina, che ai microfoni di Sky Sport ha ricordato i tempi in cui, da giovane all’Inter, è stato allenato sia da Claudio Ranieri che da Gian Piero Gasperini. E le sue parole offrono un ritratto vivido dei due tecnici giallorossi.

Fa effetto vedere Gasperini e Ranieri collaborare insieme alla Roma?

“Non so se fa effetto, ma posso dire certamente che si tratta di due persone molto diverse. Quasi opposte. Ranieri è pacato, non fa mai scenate. E per mai, intendo mai: non mi ricordo nemmeno troppo come sia quando grida. Arriva al cuore delle persone con la gentilezza. Faccio un esempio: al momento della cena, arrivava e stringeva la mano a ogni giocatore, augurando buon appetito. Ha veramente un atteggiamento paterno. Gasperini, invece, lo sentivi eccome. Ha sempre preteso molto e, se la prestazione non gli piaceva, strillava così tanto che lo sentivi per tutto lo stadio. È istintivo: pure da avversario notavo come se la prendeva con i suoi giocatori quando non gli piaceva qualcosa. In queste prime settimane di Roma, però, mi sembra di vederlo più tranquillo. Quasi disteso. Stiamo parlando comunque di due allenatori eccezionali”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti