Pagine Romaniste (dal Grimaldi Forum E.Bandini) – Patrice Evra, ex giocatore della Juventus, ha parlato della situazione romanista riguardo l’acquisto di Smalling e la cessione di Nzonzi. Queste le sue parole alla nostra redazione:
Oggi i sorteggi per i gironi di Europa League. Secondo te chi è la favorita?
Manchester United (ride, ndr). Mi dispiace dirlo perché vorrei vederlo in un’altra competizione, la Champions League. Ma adesso se vinci l’Europa League ti qualifichi direttamente per la Champions, quindi spero che lo United vinca ancora questa coppa. L’ha vinta due anni fa, ora vediamo.
Ieri si sono tenuti i sorteggi di Champions. Chi arriverà alla finale di Istanbul?
Sai è sempre difficile sapere chi arriverà in finale, perché la Champions è bella ma è strana. Tutti gli anni dicono la Juventus. L’anno scorso mi ha fatto molto male l’eliminazione contro l’Ajax, perché penso fosse il momento giusto per vincere. Ma anche quando c’ero e abbiamo perso in finale. Quindi sapere chi andrà a vincere questa Champions è molto difficile, non riesco a dare una squadra, devo aspettare dopo i gironi. Dopo i gironi ti dirò chi avrà la fortuna di vincere.
In Serie A la Juventus rimane la favorita? Inter e Napoli si sono rinforzate molto…
Sì. La gente parla sempre della Juventus che ha cambiato allenatore, ma la società non cambia mai, la filosofia non cambia mai. Però devo dire che, conoscendo bene Conte, l’Inter ha fatto dei buoni acquisti: Lukaku, adesso Sanchez. Penso che sia la squadra che può raggiungere la Juventus, che per me rimane la favorita perché sono juventino. Ma quest’anno non sarà facile vincere con 10 punti di scarto.
La Roma di Fonseca può essere un outsider?
La cosa che mi piace è che tutte le squadre italiane si sono rinforzate. Parliamo anche dell’Atalanta, che adesso è in Champions. Vedrai che ci saranno tante sorprese. Io mi ricordo che con la Juventus abbiamo sempre sofferto contro l’Atalanta. Quindi sono contento per il campionato italiano. Basta sentir dire la gente “Ah, il campionato è facile”. Io ho sempre detto che se non sei intelligente non puoi giocare nel campionato italiano perché tatticamente devi essere perfetto. Sono felice, tutte le squadre si sono rinforzate e spero che facciano bene.
Tu conosci bene Nzonzi. Secondo te perché alla Roma ha fallito?
È questo che ti dico. La gente pensa che venire in Italia sia facile. Non dico che Nzonzi non sia bravo tatticamente, ma è un modo diverso di giocare da come giocava prima. Io mi sono adattato rapidamente perché mi piace, ma ci ho messo due mesi per capire bene dove ricevere la palla: magari a Manchester la ricevevo più basso, alla Juve più alto. È differente e quando tatticamente tu non ci sei, fai fatica. Prima c’erano molti stranieri in Italia, ma non vedrai mai un inglese giocare in Italia. Il campionato è difficile e devi essere bravo con la tattica, deve piacerti e devi capirla, senza perdere il tuo calcio. Il problema è che troppi giocatori, quando sono concentrati sulla tattica, perdono il loro calcio. Questa è la differenza.
Smalling alla Roma può far bene?
Deve lavorare tanto, te lo dico già. Si deve abituare. Spero che avrà la mente aperta, perché se lui tatticamente diventa un giocatore bravo, è molto forte, molto potente. Gli auguro il meglio.
