La trasferta europea a Plzen potrebbe all’apparenza sembrare piuttosto inutile, considerata la qualificazione messa già in cassaforte e con l’impossibilità di raggiungere il primo posto ai danni del Real Madrid. Solo all’apparenza, però, per l’appunto. Perché è proprio a partire da questa partita che Di Francesco inizia a giocarsi il suo destino. Dopo la trasferta di Cagliari finita come tutti ormai sappiamo nessuno si può più permettere passi falsi anche in questo match. Il passaggio agli ottavi è stato apprezzato più per il guadagno economico che ne consegue che per altro, considerato poi lo scarsissimo rendimento in campionato. L’allenatore e i giocatori, dunque, sono chiamati a dare il loro meglio anche nella gara più inutile che ci sia. Attualmente la società ha indicato proprio i calciatori come i più “colpevoli” del pessimo momento, ma il tecnico non può certamente essere esente da colpe poiché è lui che dovrebbe dare quella forza psicologica per eliminare i blackout che contraddistinguono la Roma. Per adesso è stato lo stesso Monchi a fermare Pallotta riguardo la decisione di esonerare DiFra, che adesso si gioca tutto nelle prossime partite. A partire da quella di mercoledì col Viktoria Plzen. È quanto scritto dal Messaggero.
