Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – La parola d’ordine è: ripartire. La sconfitta contro il Napoli non deve lasciare il segno, la Roma non ha il tempo di fermarsi a riflettere, domani vola a Londra alla vigilia della partita contro il Chelsea in Champions. Ieri alla ripresa degli allenamenti Di Francesco ha riunito i giocatori, ha fatto l’analisi della gara prima dell’allenamento. Ma soprattutto ha evidenziato gli aspetti positivi dai quali ripartire. Il tecnico è convinto che dalla sconfitta contro il Napoli siano emersi aspetti positivi e che la Roma ha la possibilità di crescere. Di Francesco ha detto che è importante ripartire dall’atteggiamento del secondo tempo, aggressivi e convinti. Ieri i giocatori erano ancora delusi per questa sconfitta. Volti tirati, ma grande determinazione nel cercare di voltare subito pagina. E’ difficile non ammettere che il Napoli sia più avanti della Roma in questo momento. Soprattutto della Roma che sabato sera ha dovuto fare a meno di cinque titolari e un altro (Manolas) lo ha perso nel secondo tempo, mentre a Sarri mancava solo lo sfortunato Milik. Con questa premessa, il gap tra la squadra giallorossa e il Napoli è minimo, secondo l’allenatore. E bisogna ripartire da lì, sapendo che bisogna lavorare per migliorarsi.
SETTIMANA DECISIVA – Le assenze pesano, in una fase della stagione nella quale ci sono molte sfide decisive. Di Francesco vuole tenere compatto il gruppo per preparare al meglio quella contro i Blues di Conte. Sulla carta un confronto impossibile, ma che i giallorossi vogliono andare a giocare senza paura. Comincia oggi una settimana importante per i ragazzi di Di Francesco, attesi da due trasferte molto impegnative: mercoledì a Londra e domenica a Torino contro gli uomini di Sinisa Mihajlovic che ieri hanno pareggiato contro il Crotone. Per superarla senza problemi è necessario “non fare danni” allo Stamford Bridge e andare a vincere contro i granata per non perdere contatto con il gruppo di testa.
TROPPI INFORTUNI – Ieri a Trigoria c’era anche Francesco Totti. Ha seguito alcune fasi dell’allenamento, ha parlato con alcuni ex compagni. La sua presenza si sente sempre nei momenti che contano. La Roma è pronta a ripartire, perché manca poco per essere all’altezza delle grandi. Mancano quei sei giocatori infortunati, tre dei quali (Schick, Karsdorp e Defrel) hanno comportato investimenti per oltre ottanta milioni di euro in estate. Gli infortuni finora hanno penalizzato Di Francesco, che però non vuole dare alibi ai giocatori. Perchè per ripartire serve rabbia e convinzione, per riuscire ad essere più aggressivi in campo.
