Il primo ostacolo della Roma nella sua (nuova) avventura in Europa League è uno dei club più importanti e titolati d’Olanda, il Feyenoord di Fred Rutten. La formazione biancorossa vanta un palmarès piuttosto ragguardevole, ossia 14 campionati, 11 Coppe d’Olanda, 2 Supercoppe d’Olanda, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale e 2 Coppe UEFA, per cui ha un’ottima tradizione e merita il massimo rispetto, anche se, esattamente come i giallorossi, non alza trofei dal 2007/08 (anche in quel caso si tratta di una coppa nazionale).
Finora la stagione del Feyenoord è caratterizzata da molti alti e bassi: in Eredivisie è terzo a -20 dal PSV Eindhoven, in Coppa d’Olanda è uscito dopo aver perso con il De Dijk e i Go Ahead Eagles nei turni preliminari, mentre in Europa League si è guadagnato l’accesso ai Sedicesimi di Finale partendo nei sorteggi dalla terza fascia e vincendo un girone impegnativo con Siviglia, Rijeka e Standard Liegi.
A livello di organico non molti giocatori di questo gruppo sono conosciuti, ma vanno comunque segnalati Wilshire, nazionale australiano, oltre a elementi esperti e con un passato in campionati prestigiosi (tra cui Premier League e/o Bundesliga), come Mathijsen, El Hamadi, Kazim-Richards e Boulahrouz. Insomma, per quanto Totti e compagni partano favoriti per il passaggio del turno, dovranno tenere gli occhi bene aperti e non sottovalutare per alcun motivo l’impegno…
