Pagine Romaniste – Un primo tempo per annientare l’Empoli. La Roma al Castellani passeggia 2-4 mettendo a segno il poker decisivo in un quarto d’ora. Abraham sigla la doppietta, Oliveira trova la seconda rete in campionato e Zaniolo sigilla il poker tornando così al gol in Serie A.
Il numero 22 è tra i migliori in campo, ma anche protagonista dell’unico episodio arbitrale. Nelle prime battute del match, viene atterrato in area da Fiammozzi: il difensore dell’Empoli è in ritardo e gli rifila una spallata sulla schiena.
Valida invece la prima rete di Abraham, convalidata dopo il check al Var. Conteso con Mancini il raddoppio, alla fine viene assegnato all’inglese.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
La Gazzetta dello Sport (M. Guidi): Qualche fischio qua e là un po’ così, ma sulle decisioni chiave vede bene: a cominciare dal rigore chiesto da Zaniolo in avvio (contatto leggero). Voto: 6.
Corriere dello Sport (E. Pinna): Fortunato, non poco, Fabbri, perché perdersi un rigore dopo neanche 180 secondi avrebbe potuto pregiudicare tutta la partita, che invece è filata via abbastanza liscia. È chiaro il rigore su Zaniolo: il giocatore giallorosso entra in area, è in vantaggio sul pallone, allarga la gamba destra a prendere posizione, Fiamozzi è sempre in ritardo, è dietro, gli da una spallata sulla schiena (per capire: non è spalla contro spalla) e lo tocca sulla gamba. Al limite il non intervento del VAR.
Buona la prima rete di Abraham: al momento del cross di Sergio Oliveira, lo tiene in gioco Ismajli, siamo davvero ai millimetri. In offside c’è Mkhitaryan che fra l’altro avrebbe avuto la possibilità di tirare, in quel caso sarebbe stato fuorigioco. È stata la Gol Line ad assegnare la rete ad Abraham (posto che all’arbitro il nome del marcatore non interessa): la respinta di Vicario arriva con il pallone già ampiamente dentro la rete.
