Contentissimo dell’impatto con la Roma, ma ancora aspro con chi gli ha troncato l’avventura in blaugrana. In una chiacchierata telefonica con Catalunya Radio, Carles Perez ha ripercorso l’addio al Barcellona e le prime sensazioni italiane, senza rifugiarsi nella diplomazia: la cessione è passata sopra la sua testa, anche se l’atterraggio nella realtà giallorossa è stato morbido. “Non mi hanno dato le spiegazioni che mi sarei aspettato. Del resto nel calcio, ovunque vai, il giocatore è un prodotto. Non mi pento di nulla e sono grato al Barça. Se oggi sono a Roma è per loro“. Gli chiedono se ora non senta di avere una responsabilità diversa: “Vero. La Roma mi ha acquistato, ha investito dei soldi per me, e ora devo dimostrare di valere quella cifra. Hanno scommesso su di me e questo mi piace, ho voglia di ripagare la fiducia, non sono più il ragazzo che esce dal vivaio, ma un professionista dalla testa ai piedi“. Lo scrive il Corriere dello Sport.
