E’ ora, torna!

La conferenza parte con un annuncio amarissimo: alle 12:41 del 17/6/2019 Francesco Totti comunica al CEO Fienga le sue dimissioni da dirigente e lascia la Roma dopo quasi 30 anni. Davanti a una platea di quasi 300 persone tra amici e giornalisti l’ex numero 10 prima parte con la voce spezzata dall’emozione poi come un fiume in piena travolge ciò che resta della credibilità della Roma made in USA sfogando 8 anni di rabbia repressa. Totti racconta il suo punto di vista, racconta di non essere mai stato preso minimamente in considerazione e disintegra una società già in macerie dopo la vicenda De Rossi. Totti tira fuori tutto quello che ha dentro e con estrema sincerità non risparmia nessuno, da Pallotta a Baldini e dai dirigenti ai calciatori. L’ex capitano girando per il mondo ha raccolto molto interesse per la Roma e spera di tornare in futuro con un’altra società. E poi la benedizione a Lorenzo Pellegrini, capitano del futuro, romano e romanista, ignorando di fatto il capitano attuale, Alessandro Florenzi. La botta è dura, impossibile reggere l’urto. Il comunicato di risposta arriva 4 ore dopo: “La Roma considera fantasiose e prive di fondamento le dichiarazioni di Totti“. Il finale invece è freddo e distaccato e dopo aver chiarito che “la Roma non è in venditasi augura “il meglio per il futuro di Francesco”. Lo riporta Il Tempo.

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