E nel derby ci sarà Felipe!

Corriere dello Sport (D.Rindone) Ha smesso di stare sul lettino, si è alzato. Ha smesso di chiudersi in palestra, è libero di correre sul campo. Non è più attorniato da medici, massaggiatori e fisioterapisti, li ha dribblati tutti. Non fa più lo spettatore, da casa o allo stadio.

RIECCOLO – Fermi tutti. Felipe Anderson è pronto, da domani sarà in gruppo, ha iniziato a starci venerdì scorso, tra 24 ore lavorerà stabilmente con i compagni. Qualcuno si è dimenticato di lui? Qualcuno ha dimenticato che la Lazio ha un asso nella manica? Felipe Anderson si aggiunge alla squadra dei giganti De Vrij e Milinkovic, dell’equilibratore Lucas Leiva, del mago Luis Alberto, del bombardiere Immobile e di tutti gli altri. Felipe Anderson si aggiunge alla Lazio dei record e lo fa nei giorni che porteranno al derby, miglior momento non poteva sceglierlo. Non c’è bisogno di ricordare chi è Felipe Anderson, cosa può dare, quanto è forte. La Lazio delle meraviglie, con un Felipe in più, dove può arrivare? Ha avuto tanta pazienza, è stato buono buono, si è fermato il 30 luglio, dopo l’amichevole contro il Bayer Leverkusen, ha provato a recuperare per la Supercoppa e ne sono stati pagati i rischi. Felipe Anderson si è fermato per tre mesi per guarire da tutti i problemi che l’hanno frenato, muscolari e tendinei. Inzaghi e tutti i tifosi aspettano un Felipe rimesso a nuovo. Sarà convocato per il derby, avrà modo di giocare nell’ultima mezz’ora, tutto dipenderà da come andrà la partita, questi sono i piani. Felipe non può avere i 90 minuti nelle gambe, non ha mai giocato una partita vera e la preparazione estiva s’è interrotta sul più bello. Felipe ha ricominciato daccapo, si è fatto curare e a ottobre ha avuto il via libera per iniziare a lavorare atleticamente. E’ stato un recupero lento, misurato, ogni passo è stato compiuto gradualmente. Felipe ha voglia di giocare in questa super Lazio, ha voglia di volare, di sognare, di segnare, di vincere, vuole tornare ad essere un lampo. Questi tre mesi sono sembrati lunghi tre anni. Inzaghi, domani, riavrà in gruppo anche Wallace e domenica scorsa ha portato in panchina Basta. Sono due rinforzi in più. Andranno in panchina il 18 novembre. Felipe, Wallace e Basta permetteranno a Inzaghi di ritrovare l’abbondanza persa a settembre, nei giorni del decollo. Gli permetteranno di accomodarsi a tavola e di sfogliare il menu.

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