Dzeko: la Samp e poi l’addio

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Ore decisive per il trasferimento di Dzeko al Chelsea. Dopo qualche tentennamento l’attaccante si sta facendo convincere dall’offerta del club londinese, disposto a riconoscergli un ingaggio superiore a quello che percepisce alla Roma (4,5 milioni), con un anno di contratto in più che si aggiunge ai due che gli garantisce il club giallorosso. La scandenza attuale al 2020 verrà allungata al 2021, con l’opzione per un altro anno. Un’ottima opportunità per un giocatore che a marzo compirà 32 anni. L’operazione potrebbe chiudersi da un momento all’altro, ma considerato che Dzeko è rimasto in ritiro con la Roma in vista della partita di domani contro la Samp a Genova, è probabile che il trasferimento slitti a dopo il recupero di campionato. Ma se nella giornata di oggi l’affare dovesse concretizzarsi ulteriormente, l’attaccante domani sera non sarà impiegato a Marassi.

EVOLUZIONE IN RITIRO – Dzeko nel quartier generale della Roma in Lombardia è apparso scuro in volto, in queste ore si decide il suo futuro. Con il Chelsea sta portando avanti la trattativa Baldini direttamente a Londra, in contatto con Monchi, al seguito della squa- dra. Per Dzeko ed Emerson la Roma dovrebbe incassare sessanta milioni, bonus compresi e proprio sui bonus, che si aggirano sui dieci milioni, si stanno definendo gli ultimi dettagli. Ma tra i due club l’accordo è praticamente concluso. Una volta sistemata la doppia trattativa con il Chelsea la Roma non avrebbe più necessità di fare altre cessioni e Monchi si dedicherebbe all’acquisto dell’attaccante esterno promesso a Di Francesco. Secondo i tabloid inglesi Emerson Palmieri, ieri in ritiro ha salutato i tifosi giallorossi, potrebbe essere a Londra nelle prossime ore per le visite mediche. In realtà anche il brasiliano è ancora in ritiro e a questo punto l’oper zione è legata a doppio filo a quella di Dzeko. Ieri pomeriggio in ritiro il bosniaco è stato a lungo a colloquio con Silvano Martina, l’agente che lo rappresenta in Italia. Si è fatto il punto sull’imminente trasferimento. Dzeko ha preso un po’ di tempo, ma domani il suo procuratore bosniaco volerà a Londra (mentre ieri ha già incontrato a Roma emissari inglesi in attesa di un visto per partire) e in quella occasione l’affare potrebbe essere concluso. C’è malumore da parte di Dzeko, non si aspettava che venisse messo sul mercato, con la sua famiglia vive bene a Roma, dove ha acquistato anche casa, è evidente che a questo punto vuole che la cessione sia un affare anche per lui. Pare che ieri abbia ricevuto anche una telefonata di Conte, che ha usato parole convincenti, per superare gli ultimi dubbi. Il Chelsea fa un grosso sforzo economico per prendere un giocatore che in partenza sarà l’alternativa di Morata. A questo punto è più probabile che l’operazione venga chiusa dopo la partita di domani e comunque Dzeko ed Emerson raggiungeranno Londra entro questa settimana. Anche il brasiliano è in attesa e ha già l’accordo economico con i Blues, per quattro anni e mezzo.

LA SCELTA DELL’EX CT – Antonio Conte vuole un attaccante più esperto di Batshuayi, offerto in prestito anche ai giallorossi, come alternativa a Morata. Dzeko non è utilizzabile in Champions League dopo aver giocato la fase iniziale (segnando una fantastica doppietta proprio contro il Chelsea) con la maglia della Roma. Ma il tecnico italiano lo stima molto. Intanto Di Francesco ha mandato il suo uomo di fiducia Giancarlo Marini a seguire lo Shakhtar Donetsk in Turchia e ha segnalato un terzino del Ludogorets che ha giocato contro gli ucraini. Si chiama Aleksander Vasilev, ha 22 anni, terzino sinistro, va in scadenza a giugno. Se ne potrebbe parlare per la prossima stagione.

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